Lettera aperta del sindaco di Parghelia al commissario della Provincia di Vibo
“Ill.mo signor Commissario, Le scrivo in nome e per conto della comunità che rappresento perché ho con essa assunto l’impegno di farmi parte attiva per incitare la risoluzione di annosi e gravosi problemi afferenti la competenza provinciale”. Questa la lettera aperta del sindaco di Parghelia, Maria Brosio al commissario della Provincia di Vibo Valentia, Mario Ciclosi.
“Faccio seguito – continua il sindaco - alle numerose note già inviate, tutte rimaste prive di riscontro, con le quali invitavo l’amministrazione provinciale ad intervenire sulle seguenti opere: realizzazione di barriere soffolte e ripascimento in località “Michelino”; lavori di messa in sicurezza della strada provinciale Parghelia-San Giovanni, tracciato Daffinacello-Parghelia; lavori di sistemazione della S.P. variante Fitili; pulizia accurata e periodica della Strada Provinciale 522 nel tratto che attraversa il territorio del Comune di Parghelia; illuminazione dei due bivi ingresso/uscita paese.
Di seguito Le indico alcuni motivi per cui è necessario un Suo intervento tempestivo: la celebre spiaggia di “Michelino” rischia di sparire a causa dell’erosione costiera. Ciò costituisce un danno enorme che, senza i necessari interventi di recupero, potrebbe rovinare per sempre una delle più belle e famose spiagge della Costa degli Dei, custode di un meraviglioso paesaggio naturale e ambientale e proprio per questo meta di turismo nazionale e internazionale.
La prolungata chiusura della strada Parghelia-Daffinacello sta provocando gravi disagi ai residenti della zona, costretti a percorrere un tragitto più lungo per raggiungere le aree interessate. Anche le attività commerciali hanno risentito degli effetti della strada chiusa, i commercianti lamentano gravi danni economici, in quanto la clientela, pur di non fare il doppio giro, preferisce recarsi altrove.
La Strada Provinciale variante Fitili rappresenta la principale via di collegamento, per i mezzi pesanti, del nostro territorio con Monte Poro. Inoltre, il suo avvallamento sta causando danni importanti a privati cittadini.
La Sp 522 è invasa da sterpi ed erbacce ed in alcuni tratti le canne stanno invadendo la carreggiata, ciò oltre a costituire pericolo per la circolazione dei veicoli non è certamente un bel biglietto da visita per i turisti, ospiti di riguardo e di valore.
I bivi di accesso al paese sono completamente al buio, molti i poveri e malcapitati turisti che per la mancanza di mezzi di trasporto pubblici, sono costretti ad attraversarli a piedi, rischiando la vita.
Detto ciò, confido in un Suo celere e positivo intervento”.