Tentò di uccidere il vicino, imputato ritenuto infermo di mente
Giuseppe Democrito, di 49 anni imputato per tentato omicidio per aver secondo l'accusa accoltellato un uomo per banali motivi di vicinato, e' parzialmente infermo di mente. E' questa la conclusione cui e' giunto il perito nominato dal Tribunale collegiale di Catanzaro, il dottore Massimo Rizzo. Lo stesso perito, comunque, ha ritenuto l'imputato non socialmente pericoloso, cosa questa che incide sull'eventuale futura applicazione di una misura di sicurezza. Democrito e' stato rinviato a giudizio a maggio 2009 per il tentato omicidio di M. A. un 42enne impiegato del capoluogo calabrese, rimasto gravemente ferito al torace a seguito di un'aggressione avvenuta il primo maggio del 2006.