Motori: infuocata anteprima della 15ª Cronoscalata del Reventino
Domani domenica 4 agosto dalle 9.30 le due gare della quinta prova del C.I.V.M. Zona Centro Sud organizzata dal Racing Team Lamezia. Svolte oggi le due salite di prova, Scola, Cubeda, Iaquinta, Vincenzo e Francesco Conticelli tra i protagonisti annunciati, tutti su Osella. Lamezia Terme (CZ) 3 agosto 2013. La 15^ Cronoscalata del Reventino ha offerto una infuocata anteprima delle due gare che si svolgeranno domani, domenica 4 agosto sui 6 Km che dalle porte di Nicastro portano fino a Platania.
La competizione organizzata dal Racing Team Lamezia in collaborazione con il comune di Lamezia Terme e la partnership del Carrefour Market, è la quinta ed ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Sud, prima delle tre finali in programma nel mese di settembre. Domani, domenica 4 agosto, alle 9.30 il Direttore di Gara Roberto Bufalino e l’Aggiunto Flavio Candoni, daranno il via a gara 1, a cui seguirà gara 2.
A fine gara la Cerimonia di Premiazione si terrà nella centrale Piazza Vittorio Veneto a Platania. Tracciato impegnativo che però piace agli esperti driver del C.I.V.M. che hanno cercato di individuare le migliori soluzioni di set up in vista delle due gare, dove ogni punto è prezioso. Al lavoro su particolari del set up il giovane cosentino Domenico Scola, che ha ottenuto il miglior riscontro cronometrico nella seconda salita di prove, a conferma del buon risultato del lavoro svolto dal Team sulla Osella PA 21/S Honda di gruppo E2/B –“Abbiamo lavorato su alcuni particolari d’assetto dopo la prima salita e nella seconda abbiamo capito che la direzione è quella giusta in vista delle gare”- ha commentato Scola.
Non solo lavoro di sviluppo sulla Osella PA 2000 per il catanese Domenico Cubeda, ma anche successo e pieno di punti tricolori nel mirino, come ha dimostrato rivelandosi tra i migliori interpeti del tracciato in assoluto, con il miglior riscontro nella prima salita e prenotando il ruolo di diretto avversario di Scola per la vittoria assoluta –“Dopo la prima salita si sono rese necessarie alcune modifiche aerodinamiche, del resto il nostro lavoro sulla vettura è in continua evoluzione.
Adesso aspetteremo le due salite di gara, dove l’agilità della nostra biposto potrebbe fare la differenza”- è stato il commento di Cubeda. Il cosentino di Castrovillari Rosario Iaquinta ha sempre avuto un buon feeling con il tracciato catanzarese, ma il portacolori della Scuderia Vesuvio, è intenzionato a mostrare la crescente intesa con la sua Osella PA 21 EVO ed in prova ha testato il set up della biposto di gruppo CN, categoria nella quale il maggior avversario in gara e per il tricolore si è confermato il giovane siciliano della Catania Corse Francesco Conticelli su vettura gemella, con cui in prova ha pianificato attentamente la strategia di gara. Anche Vincenzo Conticelli, papà di Francesco, al volante della Osella PA 30 Zytek, è stato subito incisivo sul tracciato tanto da candidarsi ai vertici della classifica.
Sempre nella classe 3000 del gruppo E2/B ad ambire al successo saranno certamente anche due illustri calabresi di Reggio Calabria come Carmelo Scaramozzino e Antonio Iaria, entrambi sulle Osella PA 20/S BMW, oltre all’esperto siciliano Giovanni Cassibba tornato al volante della Wolf GB 08 con motore Mugen. Per la classe 1600 molto agile sul tracciato calabrese è apparso il potentino Achille lombardi con la sua Radical SR4 AB Motosport. Tra le monoposto della classe 1600 ottime prove per il catanese della Giarre Corse Orazio Maccarrone sulla Gloria C7P.
Il teramano leader di gruppo E1 Marco Gramenzi ha scelto la Lancia Delta S4 per la trasferta lametina, anche se consapevole della diversa guida che pretende la potente turbo 4x4 con compressore volumetrico ex regina dei rally, rispetto alla più “precisa” Alfa 155 in arrivo dai circuiti, usata abitualmente in salita dal portacolori AB motorsport. In classe 2000 il campano Emilio Galliani sembra essere tornato in piena intesa con la Renault New Clio, mentre tra le cilindrate fino a 1600 immediatamente in vista il driver cosentino di Villapiana Giuseppe Aragona, con la perfetta Peugeot 16 1.6 16V, come ha fatto il reggino Domenico Chirico con la sua Peugeot 106 ed il locale Claudio Gullo con la Volkswagen Polo spinta da motore di derivazione motociclistica in classe 1150.
Tra le supercar del gruppo GT, il laziale “The Climber” subito incisivo con la Porsche Cayman, ma il pugliese Vito Pace saprà come riscattarsi in gara con la sua 996 di Stoccarda, mentre il team di Ivan Fava è al lavoro sulla Ferrari 360 Modena dopo lo stop nella prima salita di prova. Il pescarese Giuliano Pirocco su Mitsubishi Lancer EVO ha prenotato un ruolo da attore protagonista in gruppo A, mentre il campano della Rubicone Corse Sandro Acunzo ha chiesto gli straordinari al Team Moreno & Sambuco dopo che la sua Mitsubishi Lancer ha presentato qualche problema di erogazione della potenza.
Soddisfatto delle manche di prova sulla Hondda Civic EK1 di classe 1600 il salernitano Francesco Paolo Cicalese, mentre ha studiato il percorso sul quale è all’esordio il pesarese della Scuderia Catria Franco Cimarelli, per poter chiedere il massimo in gara alla sua Alfa 147. Si prepara ad un assolo, ma non deve sbagliare nulla il campano Giovanni Del Prete sulla Mitsubishi Lancer EVO – Rubicone Corse, che può mirare al massimo dei punti in gruppo N. Vuole puntare in alto in gruppo e non solo in classe 2000 il cosentino di Peperoncino Motorsport Luigi Malizia che ha testato positivamente il set up della Honda Civic Type-R, come il giovane salernitano della Todi Corse Cosmo Rea con la Citroen Saxo, molto incisivo nella seconda salita di prove, ma in gara le insidie arriveranno dal sorrentino di Tirreno Motorsport Marco Aiello e dal portacolori Jonia Corse Luca Ligato sulla Peugeot 106.
Tra le auto strettamente stradali del gruppo Racing Start, per la categoria delle sovralimentate è stato il pugliese della Fasano Corse Ivan Pezzolla con la Opel Corsa OPC il miglior interprete del tracciato, ma il catanese della Scuderia Etna Salvatore D’Amico è pronto a sferrare l’assalto in gara al volante di una MINI Cooper S su cui si è immediatamente trovato a proprio agio. Il teatino Andrea Marchesani paga l’esordio sul percorso lametino al volante della Volkswagen Polo GTI. Tra le vetture aspirate Oronzo Monatanaro mirerà al successo dopo due ottime salite di prova con la Renault New Clio, ma anche l’altro fasanese Maurizio Cuoco si è messo in evidenza con la Citroen Saxo di classe RS3.