Crotone, il consigliere comunale Meo sulla stagione estiva

Crotone Politica

"L’immagine della spiaggia ingombra di bottiglie di birra vuote dopo lo svolgimento di un evento realizzato con il contributo dell’amministrazione Comunale è una plastica rappresentazione di cosa la classe dirigente prodotta da un settennio di amministrazione Vallone intenda per bene comune, nonché, per sinergica collaborazione con il mondo dell’associazionismo". E' quanto scrive in una nota il consigliere comunale di Manifesto per Crotone, Fabrizio Meo.

"Ed in effetti - continua Meo - ormai al volgere del suo termine, si deve constatare in primo luogo che l’organizzazione dell’Estate Crotonese sia stata affidata in gran parte a tutta una serie di meritorie associazioni, qualcuna costituita solo da pochi anni e comunque utilizzando uno schema che pare ripetersi.

Ad esempio, un’associazione scopre che la sua vocazione a dispetto magari del proprio pregresso campo d’azione sia il turismo e così si offre di organizzare due infopoint turistici, pertanto, richiede ed ottiene in comodato gratuito alcune stanze della Casa della Cultura e del Lazzaretto che forse meglio sarebbe impiegare per allocarvi, ad esempio, la sede delle Commissioni Consiliari e della Presidenza del Consiglio Comunale che oggi occupano a caro prezzo un immobile neppure dotato della prescritta agibilità.

L’associazione che tali infopoint vorrebbe vedere realizzati, inoltre, a fronte della sua proposta progettuale riceve dall’amministrazione comunale un contributo di 36.000 euro, di cui 18.000 subito, ad avvio dell’iniziativa.

Tenete conto - scrive ancora Meo - oltretutto che la durata di quest’opera d’informazione si protrarrà per due mesi e considerato che essa è iniziata soltanto nel mese di agosto, dobbiamo perciò supporre che a settembre inoltrato l’attività d’indirizzo degli infopoint, più che ai turisti, sarà rivolta ai cercatori di funghi il che assolutamente nulla toglie alla meritorietà dell’iniziativa.

Cosa dire poi dell’evento svoltosi nella Notte di S. Lorenzo, il luogo prescelto era totalmente mancante di parcheggi, ha prodotto un totale caos in termini di viabilità ed oltretutto nel corso della serata sono stati consumati ettolitri di birra e di conseguenza centinaia sono state le bottiglie abbandonate la domenica mattina sulla spiaggia quale monito per gli ignari bagnanti.

Il bello è che l’assessore Molè aveva giustificato l’iniziativa, tra l’altro, con l’intento di preservare quel tratto di spiaggia dall’accensione dei falò che a suo dire avrebbero reso impraticabile la spiaggia il giorno dopo.

Ebbene se questo era lo scopo non c’è che dire Claudio, missione compiuta !

Entrando più nello specifico, dobbiamo chiederci quale sia stato l’iter che ha condotto l’Amministrazione Comunale ad erogare sostanziosi contributi economici al fine di realizzate alcune delle iniziative che hanno animato la stagione estiva. Ebbene, come si è detto, spesso sono state le associazioni ad avanzare le idee che poi il Comune ha patrocinato anche tramite l’erogazione di sostanziosi contributi.

Stranamente, cioè, non è stato il Comune a sollecitare una manifestazione d’interesse da parte delle associazioni che potevano essere interessate alla realizzazione di eventi nel corso della stagione estiva, a titolo esemplificativo, non è stato il Comune ad avvertire l’esigenza di istituire degli infopoint, piuttosto che organizzare una serata celebrativa della notte di S. Lorenzo e neppure è partita dall’Amministrazione Comunale ma dalla Pro loco di Crotone, l’idea di organizzare gli spettacoli di cui al cartellone Notti d’Agosto 2013, che costeranno al Comune la cifra di €84.900,00.

Ed infatti sono sempre state le associazioni che poi questi eventi hanno realizzato ad avanzare l’idea, e queste stesse associazioni sono anche state le uniche a presentare una siffatta proposta al Comune e perciò dobbiamo ringraziarle, in quanto in mancanza del loro estro, della loro immaginazione, l’Estate Crotonese praticamente non sarebbe esistita.

Il Comune di Crotone, in pratica, non ha pubblicato neppure un avviso al fine di suscitare manifestazione d’interesse da parte delle associazioni che fossero state interessate a fruire dei €223.000,00 poi spesi ai fini dell’organizzazione dell’Estate Crotonese, meno che mai ha inteso procedere ad una gara competitiva al fine di prescegliere la migliore idea progettuale è invece rimasta inerte ad attendere che arrivassero le proposte e una volta arrivate le ha accettate, tutte quante!

C’è da chiedersi come passino il tempo, al Comune di Crotone, nel settore preposto, dirigenti, posizioni organizzative e funzionari vari che pure in passato si sono dimostrati capaci.

Considerate che quest’anno non soltanto non si è riusciti, neppure tramite l’impiego dei 223.000 Euro provenienti dalle royalties ad aggiudicarsi progetti e finanziamenti che avrebbero avuto, una volta approvati, un effetto moltiplicatore sulle somme impiegate, quanto neppure si ha avuto la capacità di mettere in campo quel minimo di progettualità che avrebbe consentito di operare una selezione trasparente fra le associazioni operanti sul territorio e sono molte che avrebbero avuto interesse a veder valutate le proprie idee.

Un altro interrogativo irrisolto è poi rappresentato dalla dizione contenuta nella Delibera di Giunta 210/2013 con la quale si è deciso di contribuire alla realizzazione di tante lodevoli iniziative, in essa si precisa che le iniziative in argomento trovano “il pieno assenso”, tra gli altri, di Confindustria Crotone - Associazione provinciale degli industriali di Crotone/ Sezione Turismo e Confcommercio Crotone. A tutt’oggi non sono però riuscito a rintracciare nella Casa Comunale un documento tramite cui tale pieno assenso sarebbe stato manifestato.

Tutto quanto sin qua evidenziato rappresenta del resto soltanto la punta dell’iceberg di una montagna di perplessità che un simile andazzo solleva, per chiarire tutti i dubbi vi saranno le sedi opportune.

Voglio invece concludere con un messaggio positivo, mi aiutano in tal senso le recenti esternazioni del Consigliere Contarino, il quale, nel redarguire “il Consigliere Meo” troppo aduso alle polemiche strumentali contro l’Amministrazione Comunale, ha avuto modo di evidenziare che a fronte del contributo di 36.000,00 stanziato in favore dell’associazione Bene Comune Onlus al fine di realizzare due infopoint, siano già decine e decine i turisti che di tale servizio fruiscono. Ebbene anche se Contarino per modestia lo tace, il risultato ottenuto è anche un po’ merito suo, pensate infatti che l’Associazione Bene Comune Onlus l’ha fondata, tra gli altri, anche lui, congratulazioni perciò anche a Sergio Contarino".



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