Disagio economico. Riunione Prefettura di Crotone per iniziative di solidarietà partecipata
Ieri mattina il Prefetto, Maria Tirone, ha promosso un incontro, cui hanno preso parte il Presidente della Provincia, Stanislao Zurlo e il Vice Presidente del Consiglio Provinciale, Raffaele Martino, il Sindaco di Crotone, Peppino Vallone, il Presidente del Comitato provinciale della CRI e i rappresentanti delle Associazioni del volontariato (Caritas diocesana, Libera, Agorà, Kroton Community -on the road, mensa dei poveri) che, attraverso iniziative diversificate, operano nel settore della assistenza alle persone in situazioni di disagio economico.
La riunione è stata convocata, a seguito di incontri già tenuti presso la Provincia, per verificare la possibilità di pervenire alla realizzazione nel territorio di Crotone di un emporio solidale, nell’ambito di un progetto che, con il sostegno e supporto degli enti locali, metta insieme le diverse associazioni, facendo rete ed esaltando il cospicuo bagaglio di esperienza e il know-how da ciascuna maturato nel campo del servizio alla persona. Come sottolineato dal Prefetto e dagli amministratori locali, le associazioni del terzo settore rappresentano in questo territorio una realtà ramificata e davvero straordinaria.
L’esigenza di aggiungere, alle tante attività da tempo consolidatesi nel territorio di Crotone per il sostegno di persone in stato di disagio e degli immigrati, una iniziativa innovativa qual è quella dell’emporio solidale, nasce dalla consapevolezza dell’estensione di situazioni di bisogno, anche a strati della popolazione finora ancora autosufficienti, conseguente agli effetti della perdurante recessione economica, cui si aggiunge la finalità di sperimentare iniziative di solidarietà, già realizzate con risultati positivi in altre realtà, anche nella Regione Calabria, che oltre a fornire un concreto sollievo al disagio, siano rispettose delle esigenze di tutela della dignità delle persone e, nel contempo, si prestino a superare le tradizionali modalità di assistenza materiale e unilaterale, attraverso il coinvolgimento nella gestione del progetto, quando possibile, degli stessi beneficiari.
Sulla proposta si è registrata la convergente adesione di tutte le componenti del tavolo, per cui nei prossimi giorni si lavorerà, da parte dei tecnici del Comune e della Provincia ad una ricognizione delle disponibilità di strutture per la localizzazione dell’emporio e da parte delle associazioni, per la predisposizione del progetto organizzativo e di gestione, da esaminare insieme in un nuovo incontro presso la Prefettura.