Legalità:coordinamento regionale per le buone pratiche amministrative
E’ un’occasione d’inversione di tendenza per approcciarsi alle varie questioni e per rispondere meglio ed adeguatamente alla complessità dei bisogni presenti, che esigono continuamente politiche con livelli ancora più intensi e specifici e dove la realtà sfida i rappresentanti delle istituzioni per essere compresa e governata con responsabilità ed amore, a partire dall’esistente e dai processi di crescita che lo caratterizzano.
Per questo Castrovillari, Altomonte, Castrolibero, Decollatura, Martirano Lombardo, Rosarno, Lamezia , Soveria Mannelli e Villa San Giovanni hanno iniziato il loro cammino di Coordinamento, pronto a coinvolgere le altre comunità della Calabria, nel progetto regionale per le buone pratiche amministrative e per un rilancio della trasparenza e della legalità. L’avvio è stato sancito a Lamezia Terme qualche giorno fa.
Un percorso, di riscatto e di riappropriazione di ruoli e funzioni, propri degli enti locali, che ha come obiettivi qualificanti quelli di: promuovere la cooperazione tra Comuni per scambiare buone pratiche all’interno degli stessi e per gestire insieme processi impossibili in centri più piccoli, applicando, inoltre, politiche virtuose nei territori, promuovendo lo scambio di conoscenze e competenze tra gli amministratori locali che spesso si trovano ad amministrare, in solitudine, temi di grande responsabilità, implementando, sempre negli enti, azioni attraverso la condivisione di pratiche virtuose e realizzando, simultaneamente, una banca dati regionale sulle stesse avviate o in fase di attivazione, che poi verranno veicolate e portate a conoscenza con un portale specifico.
Presidente del Coordinamento è stato eletto all’unanimità il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito , e nello staff di supporto è presente la consigliere comunale Giovanna D’Ingianna, che nella città del Pollino ricopre la delega ai rapporti con le istituzioni.
“L’iniziativa – hanno ricordato Lo Polito e D’Ingianna- scaturisce da un cammino congiunto tra enti e dall’effettuazione di un indagine promossa dall’Università della Calabria – Facoltà di Scienze Politiche, con la partecipazione di Cittalia- Fondazione ANCI Ricerche e dell’ANCI Calabria, dal titolo “ Le buone pratiche ed i Comuni della Calabria” a cui ha collaborato oltre il Comune di Castrovillari anche altri.”
“Dati, comunicazioni e materiale informativo che giungeranno da questa importante esperienza di “istituzionalità attiva tra enti” saranno – riferiscono i neo rappresentanti dell’organismo – uno degli elementi importanti di questa azione multifronte per il miglior governo della pubblica amministrazione, la quale con questo percorso ribadisce che la persona con le sue esigenze è al centro di ogni intervento per sviluppare la crescita del bene comune. Questo i Comuni calabresi, con tale nuova esperienza di mettersi in gioco nell’interesse dei cittadini e dei loro Territori, attraverso buone pratiche amministrative, lo vogliono affrontare sempre più da protagonisti perché riconoscono la politica non come un mondo a sé, ma una responsabilità personale, giocata nella condivisione e partecipazione consapevole, per creare le condizioni affinché le cose buone si possano esprimere al meglio.”