Cassazione, niente associazione mafiosa per i fratelli Pellegrino
La Corte di Cassazione ha deciso ieri che non c’è associazione mafiosa per i fratelli Pellegrino, i tre imprenditori dell'omonima ditta di trasporti di Bordighera, accusati dall'Antimafia di una serie di reati, tra cui droga e estorsione, nell'ambito dell'operazione "La svolta", coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Genova. Nel corso di questa operazione nel dicembre del 2012 finirono in carcere una quindicina di presunti affiliati alla 'ndrangheta. L’esito dell’udienza va contro il decreto del Tribunale del Riesame di Genova che accoglieva il ricorso del pubblico ministero della Dda, Giovanni Arena, contro la mancata contestazione del reato associativo da parte del gip Massimo Cusatti nei confronti dei fratelli Gianni, Roberto e Maurizio Pellegrino.