32° congresso mondiale del naturismo: Ribolzi, con noi settore turistico mai in crisi
Si è tenuta oggi, al Villaggio camping di Pizzo Greco (Isola Capo Rizzuto - Kr) la conferenza stampa di presentazione del 32° Congresso mondiale del naturismo, in programma dall'8 al 12 settembre. Sono intervenuti il presidente della Fenait (Federazione italiana naturisti) Gianfranco Ribolzi, uno dei fondatori del camping Mario Samarotto, il vicepresidente della provincia di Crotone Gianluca Bruno, l'assessore alle attività economiche e produttive della provincia di Crotone Alessandro Carbone, l'assessore al turismo del comune di Isola Capo Rizzuto Guglielmo Liò e il responsabile dell'organizzazione del congresso Pino Greco. In apertura della conferenza è stata data lettura del messaggio pervenuto dal deputato del Pd Elisabetta Zamparutti, firmataria della più recente proposta di legge di regolamentazione della pratica del naturismo in Italia. "Per essere naturisti - ha detto Ribolzi - bisogna innanzitutto togliersi le mutande dalla testa, e poi tutto il resto. Abbandonare le sovrastrutture, i dictat imposti dalla società e ritrovare una nuova libertà, forse inconsueta, per vivere insieme in armonia". Incentrato sul problema dei collegamenti territoriali e dell'anarchia che vige nelle disposizioni legislative, è stato l'intervento dell'assessore Carbone: "Pizzo Greco è un eccezione in Calabria. Per il resto siamo abituati a nascondere la testa sotto la sabbia, senza prendere posizioni ferme su questioni importanti, come quelle che riguardano lo sviluppo del territorio. Sul naturismo, ad esempio, meglio fare una legge sbagliata, sempre modificabile, piuttosto che soccombere all'incertezza del vuoto legislativo". Il vicepresidente Gianluca Bruno si è espresso in merito ai miglioramenti che andrebbero fatti sul territorio anche a livello comunicativo: «La cattiva comunicazione, o addirittura la totale assenza di informazioni impediscono di far venire fuori le cose positive che in Calabria esistono». In chiusura, l'assessore al turismo Guglielmo Liò ha portato i saluti del sindaco Carolina Girasole, assente per problemi familiari, e ha lanciato un appello alla provincia di Crotone: «Sarebbe un segnale importante emanare una delibera di consiglio congiunta tra il comune di Isola Capo Rizzuto e la provincia di Crotone, che appoggi la proposta di legge presentata in parlamento lo scorso marzo».