Carabinieri aggrediti nel Catanzarese, scarcerati madre e figlio
Sono stati rimessi in libertà C. P., 59 anni, e il figlio di quest'ultimo, G. B., 28 anni, di Cropani, nel catanzarese, entrambi braccianti agricoli e già noti alle forze dell'ordine, arrestati ieri dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Lo ha deciso il tribunale monocratico di Catanzaro, davanti al quale i due imputati sono comparsi per il giudizio direttissimo. Il giudice, Giovanna Mastroianni, ha convalidato gli arresti e poi disposto a carico di madre e figlio la misura cautelare del solo obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la firma.
Infine, su richiesta dei difensori, gli avvocati Gioconda Soluri e Vanessa Sita', il processo è stato rinviato al 2 dicembre. L'arresto è avvenuto dopo che i militari dell'Arma si sono recati nell'abitazione della famiglia di C.P., a Cropani Marina, per notificare un provvedimento di sospensione della patente nei confronti di un congiunto. A quel punto, secondo quanto contestato, madre e figlio si sono scagliati contro uno dei carabinieri colpendolo con dei pugni e aizzando un cane di grossa taglia con l'obiettivo di impedire la notifica dell'atto. Entrambi nell'immediato sono stati fermati e posti agli arresti domiciliari, ora sono liberi. (AGI)