Ance: debiti della Pubblica Amministrazione, CDP mette a disposizione 263 milioni
Sono 263 i milioni di euro destinati a 257 Enti Locali della Calabria, le risorse messe a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti per il pagamento dei imprese in conseguenza del Decreto “Casa” del 31 Agosto 2013. E’ una occasione, ha dichiarato il Presidente dei Costruttori calabresi Francesco Cava, per ridare ossigeno al sistema delle imprese e per rilanciare gli investimenti.
Ciò che mi auguro e che auspico è che tutti gli Enti Locali interessati utilizzino questa grande opportunità in considerazione del fatto che la scadenza prevista per la presentazione delle domande è quella del 10 Ottobre prossimo. Ciò anche perché l’ammontare dei crediti richiesti è già stato approvato e l’unico obbligo per gli Enti Locali rimane dunque solo la presentazione di una semplice richiesta elettronica per attivare le risorse. In un momento così difficile per l’economia calabrese e per il settore dell’edilizia in particolare, il poter riscuotere nel brevissimo termine crediti che da lunghissimo tempo erano bloccati non può che essere di vitale importanza per il rilancio delle attività economiche. Ancor più significativo è che il pagamento di tali crediti – ripeto 263 milioni per le imprese calabresi – non influisce sui tetti di spesa previsti dal Patto di Stabilità ed è per questo che sarebbe davvero ingiustificabile se anche solo 1 euro non dovesse essere utilizzato.
In attesa, peraltro, che le misure sulla liquidità delle imprese in Calabria venga attivata, attraverso il Programma Operativo di coesione, tali risorse diventano infatti essenziali e fondamentali. Attenderemo con fiducia, ha concluso Cava, la data del 10 Ottobre per poter valutare e verificare quante risorse sarà stato possibile attivare e quali impatti potranno avere sul nostro sistema economico.