Auto d’epoca, XXVI edizione del giro storico della Calabria
Ormai è diventato un appuntamento fisso nel panorama automobilistico della Calabria per gli appassionati di auto d’epoca. Ma il “Giro delle Calabrie storico - il Gigantesco Otto”, giunto alla XXVI edizione, non è soltanto questo. La gara visita, infatti, ogni anno i posti più incantevoli della Regione. Dal 1990 il Camecs (carrozze, auto, moto d’epoca, Calabria e simpatizzanti) ha preso in mano le redini dell’organizzazione rispolverando quella che era diventata la più affascinante gara automobilistica del meridione, dandole una nuova veste.
Lo scopo dell’evento, al di là della gara, è la procedura tipica che ha ogni raduno, cioè quella di soddisfare l’esigenza di tutelare il patrimonio culturale delle macchine d’epoca e di scoprire territori e paesi nuovi, oltre a quello, più sentimentale, di creare momenti di forte aggregazione fra persone che, vivendo la stessa passione, hanno la possibilità di arricchirsi vicendevolmente, scambiandosi le diverse esperienze. Negli ultimi anni il percorso ha interessato diverse zone della Calabria, scelte appositamente per la loro attrattiva turistico-culturale e per le sconfinate bellezze della natura e del panorama.
Quest’anno il giro, organizzato dal Camecs, si terrà dall’11 al 13 ottobre. Gli equipaggi si raduneranno a Pizzo presso il “Popilia Resort” e dopo le consuete verifiche tecniche, si muoveranno per visitare il caratteristico centro storico del paese. Il giorno seguente inizierà la competizione vera e propria con la tappa Pizzo-Taverna di 82 chilometri complessivi. Prima della pausa per il pranzo è prevista la visita al Museo Civico di Taverna dove sono esposte alcune delle opere di Mattia Preti, il più grande artista calabrese del ‘600.
Nel pomeriggio i partecipanti alla manifestazione si muoveranno alla volta di Soveria Mannelli percorrendo 50 chilometri. Al termine della prima prova tecnica si raggiungerà il “Lanificio Leo”, la più antica fabbrica tessile attiva in Calabria (fondata nel 1873) per visitarne il Museo. In serata gli equipaggi si sposteranno a Decollatura per la cena e il pernottamento.
L’ultima tappa è prevista per domenica 13, con partenza da Decollatura e arrivo a Catanzaro. Dopo la visita del capoluogo di Regione, si procederà all’ultima prova tecnica, alla fine della quale ci sarà il pranzo seguito dalla premiazione dei vincitori. Come ogni anno il Giro delle Calabrie viene organizzato per riscoprire e dare il valore che merita ad una Regione che, seppure ricca di contraddizioni, è stata sempre poco valorizzata dal punto di vista storico-culturale pur possedendo un’attrattiva misteriosa capace di incuriosire i più grandi viaggiatori del passato e che forse persino chi abita questa terra non conosce fino in fondo.