Mandatoriccio, Donnici: “Monsignor Marcianò punto di riferimento per noi amministratori”
Il sindaco di Mandatoriccio, avv. Angelo Donnici, si congratula con monsignor Santo Marcianò per il nuovo e prestigioso incarico al quale è stato chiamato da Papa Francesco, sottolineando le grandi doti umane e spirituali di un Arcivescovo che, nei sette anni alla guida della comunità diocesana di Rossano-Cariati, ha dato tanto a questo territorio. "Monsignor Marcianò - dichiara il sindaco Donnici - ha svolto un grande ruolo nel nostro territorio, gestendo in prima persona tante problematiche e non facendo mai venir meno la sua autorevole voce. Sin dal suo insediamento alla guida dell'Arcidiocesi di Rossano-Cariati si è trovato alle prese con numerose emergenze, frutto di una congiuntura particolarmente drammatica e della crisi che sta investendo l'intera Nazione. Non si è mai sottratto alle battaglie per la difesa del territorio.
Anzi, le ha sempre gestite in prima persona, con impegno e prese di posizione coraggiose. Come non ricordare - sottolinea il primo cittadino - la grande opera svolta costantemente in favore degli immigrati, in occasione dello sbarco di qualche anno fa fino alla tragedia ferroviaria dello scorso anno, giusto per citare alcuni eventi; l'impegno dimostrato in favore dei poveri, dei più deboli e dei bisognosi, che in lui hanno sempre trovato un sicuro punto di riferimento. Non possiamo poi dimenticare quanto si sia speso per difendere i diritti dei cittadini di questo territorio, sia per quel che riguarda la sanità sia per quanto concerne la giustizia. A livello personale - prosegue l'avv. Angelo Donnici - sono molto legato a Monsignor Marcianò, con il quale ho collaborato in diverse occasioni in un clima di massima sinergia e condivisione di obiettivi. Il nostro Arcivescovo ha rappresentato, ed in questo è stato estremamente innovativo, un punto di riferimento per tutti gli amministratori del territorio che in lui hanno sempre trovato un riscontro immediato e concreto.
Le sue grandissime qualità umane e culturali, la sua preparazione, la sua conoscenza del sistema delle istituzioni, unite alla sua capacità di comunicare e di creare sinergia, lo hanno reso una figura autorevole alla quale anche noi amministratori ci siamo sempre affidati. È sicuramente una figura di cui l'intera Calabria ha bisogno. Ritengo che non sia casuale che questo Papa "rivoluzionario", straordinario nella sua semplicità, abbia scelto proprio monsignor Santo Marcianò per ricoprire l'incarico di nuovo Ordinario militare italiano. Sentiremo molto la sua mancanza - conclude il sindaco Donnici - ma siamo sicuri che pure da Roma e nelle sue nuove funzioni, da calabrese e con la sensibilità che lo ha sempre contraddistinto, continuerà a spendersi al meglio per il Paese intero e anche per la sua Calabria".