Rocca di Neto, Dattolo: 300 mila euro alla valorizzazione delle grotte rupestri
Con Decreto Dirigenziale n 14515 del 21 ottobre 2013 la Regione Calabria, Dipartimento N° 11 Istruzione, Alta Formazione Ricerca Scientifica Beni Culturali, ha liberato ingenti risorse che serviranno a realizzare interventi di completamento, tesi a valorizzare i Beni Culturali della Calabria.
La graduatoria approvata, comprende, grazie all’interessamento dell’ass. Dattolo, 300.000 euro da destinare alla valorizzazione delle grotte rupestri – Museo Archeologico. L’iter, seguito dal Dirigente di settore Domenicantonio Schiava e dall’ass. Mario Caligiuri, che su invito di Dattolo ha visitato i luoghi destinatari del finanziamento, ha avuto un percorso lungo due anni.
La responsabilità ora passa agli amministratori locali di Rocca di Neto. La certezza delle somme stanziate, potrà infatti essere ricavata solo dopo la trasmissione, da parte del beneficiario (Comune di Rocca di Neto) del progetto definitivo.
Il suddetto finanziamento è parte del programma operativo regionale Calabria FESR 2007- 2013 e in particolare l’ASSE V settore turismo sostenibile, ciò impone ai beneficiari di mettere in atto tutti gli adempimenti necessari per la creazione di un circuito turistico che metta a reddito il bene riqualificato.
Questo si pone alla base della successiva convenzione da sottoscrivere. Le nuove regole infatti impongono che i i luoghi oltre ad essere restituiti ai cittadini siano anche attrattori turistici.
Dattolo: “Ho sempre pensato che lo sviluppo turistico di Rocca di Neto passa dalle Grotte rupestri e dai beni archeologici ad esse collegati. La loro bellezza, se inserite in un circuito, può essere uno dei motivi per cui si visita un paese collinare come il nostro. Ho fortemente creduto in questi luoghi e per questo continuo a battermi. Sono sicuro che l’intera comunità rocchitana sarà pungolo per l’amministrazione affinchè non un euro di questi 300 mila vada perso.”