Terzo Settore: porte aperte a chi opera nel mondo del sociale
L’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Crotone sta dando nuovo impulso alla Consulta del Terzo Settore. Nei giorni scorsi l’assessore alle Politiche Sociali Filippo Esposito ha provveduto a convocare le associazioni del volontariato, le cooperative sociali e le società che svolgono sul territorio di Crotone opera di assistenza per riprendere il ragionamento interrotto qualche tempo fa con la Consulta del Terzo Settore. L’intervento dell’assessorato è partito dal presupposto che la Consulta rappresentava e rappresenta tuttora una struttura di grande coinvolgimento di chi opera nel terzo settore utile tanto alle istituzioni che allo stesso mondo del volontariato.
Un organismo capace di supportare una adeguata programmazione capace di dare risposte ai bisogni delle persone in difficoltà. Il rapporto tra Comune e Consulta si era interrotto, non per volontà dell’amministrazione, per motivi di organizzazione interna. L’assessore Esposito ha ripreso i fili del ragionamento proprio perché il confronto con la Consulta stava dando buoni risultati.
“Mi sono pervenute numerose sollecitazioni dal mondo associativo in questo senso ed io stesso sono convinto che la Consulta per il Terzo Settore, una volta ripresa la sua completa operatività, con il senso di responsabilità e con la cultura del fare e del donare che è propria del mondo associativo, sia in grado di dare molto a questo territorio nel settore del sociale” dichiara l’assessore alle Politiche Sociali Filippo Esposito.
L’assessore ha anche impresso una spinta operativa e si è proceduto alla costituzione di un comitato formato dai rappresentati delle associazioni Agorà (Fabio Riganello), CSV Aurora (Filippo Sestito), Marco Polo (Rosario Villirillo), UISP (Francesco Riolo), On the road (Claudio Bauckneht) che ha assunto il compito di confrontarsi con l’assessorato ed i rappresentanti delle associazioni per uno studio approfondito sulla Consulta ed il coinvolgimento sui piani di distretto, la programmazione comunale ed i Piani di Azione e Coesione (PAC) e per fare il punto sullo stato di salute del sistema sociale nella città di Crotone.
Porte aperte al contributo di tutto il mondo associazionistico che opera nel sociale. Per volontà delle parti è stato deciso che tutte le associazioni che non risultano iscritte all’albo della Consulta potranno farne richiesta e si è stabilito anche che comunque anche dopo la nomina degli organismi, l’albo resterà aperto a qualsiasi richiesta.
“Un elemento fondamentale perché a tutti chiediamo di dare il proprio contributo alla causa del sociale nella nostra città” aggiunge l’assessore Filippo Esposito. Importante contributo che è stato dato anche dalla VII Commissione Consiliare e dal Consiglio Comunale che ha lavorato sull’adeguamento del regolamento comunale che riguarda gli interventi nel settore delle politiche sociali. Nelle prossime settimane è previsto un ulteriore incontro per organizzare gli organismi della Consulta.
“Con questo ulteriore atto amministrativo aggiorneremo tutti gli strumenti previsti dalla legge che sono sicuramente utili alle esigenze espresse dai cittadini” conclude l’assessore alle Politiche sociali Filippo Esposito.