Trasporti: ennesimo pullman Romano “in fumo”, disagi ai passeggeri

Crotone Infrastrutture Daniela Colurcio

Un altro pullman regionale della ditta crotonese Romano Autolinee è “andato in fumo” lungo la statale 107 silana crotonese in direzione Cosenza. E così, un semplice viaggio di rientro nella città universitaria, si è trasformato, per i passeggeri, per la maggior parte studenti, in un viaggio della speranza.

Il fatto è successo ieri sera a uno dei due mezzi partiti dall’autostazione di Crotone alle 17,30. I passeggeri raccontano che già dopo pochi chilometri l’autista si sarebbe fermato diverse volte, la prima dopo Campodenaro, per via dell’allarme che segnalava un’avaria al motore.

Il secondo mezzo della ditta, invece di proseguire il viaggio per Cosenza, ha affiancato il primo in tutte le sue fermate, fin dalla prima, fino a quando - intorno alle 19 ed a pochi chilometri da Camigliatello Silano, sono stati costretti a scendere tutti dal pullman per salire sull’altro, autista compreso. Dal motore, infatti, usciva abbondantemente del fumo e, oltre allo spavento, i ragazzi hanno dovuto sopportare anche di viaggiare, non solo in piedi, nonostante avessero pagato il prezzo intero del biglietto, ma anche in sovrannumero sebbene sia vietato dalle legge rimanere in piedi durante il viaggio extraurbano. Come se non bastasse, visto che il bagagliaio era pieno, i passeggeri “sloggiati” hanno dovuto anche trasbordare le proprie valige sul pullman. Alla fine sono arrivati a destinazioni con circa un’ora e mezza di ritardo.

Non è la prima volta che accade un episodio più o meno simile ad un pullman della ditta di trasporto crotonese: è già successo, infatti, a uno dei loro mezzi in partenza da Roma e diretti a Crotone, a febbraio, così come ad un altro proveniente da Cosenza e diretto a Campana, ad ottobre scorso; oppure a Mirto Crosia, a settembre, per un pullman diretto in varie destinazioni del Nord Italia. L’autobus, infatti, si è fermato per un guasto ed i passeggeri hanno atteso tre ore l’arrivo di un mezzo sostitutivo da Crotone.

A seguito di questi episodi Assotutela ha chiesto rispetto per i cittadini del Sud in cui la situazione dei trasporti è già particolarmente drammatica. Mentre il sindaco di Mandatoriccio, Donnici, ha lamentano la qualità del servizio di trasporto pubblico, soprattutto per quel che riguarda il collegamento tra Mandatoriccio e Rossano, in quanto «la ditta - afferma - non ha sempre assicurato il servizio con vetture efficienti e adeguate al costo che viene fatto pagare agli studenti».

Nel caso di ieri si sarebbe potuto evitare il disagio agli utenti fin da poco dopo la partenza, visto che l’allarme ha cominciato a suonare a poca distanza da Crotone; nonostante ciò, il mezzo è tornato regolarmente in viaggio.