Malattie: Pacenza sulla giornata mondiale del diabete

Calabria Salute

“In occasione della Giornata mondiale del diabete che si è conclusa domenica scorsa, mi preme richiamare quanto scritto dal presidente di Diabete Italia Salvatore Caputo circa i grandi sforzi compiuti di recente dalla Regione Calabria per la prevenzione, la diagnosi precoce e i modelli gestionali per questa malattia cronica”.

È il messaggio rivolto dal presidente della III Commissione Sanità Salvatore Pacenza rivolto ai diabetologici, ai medici di medicina generali, ai pediatri di libera scelta, alle associazioni di pazienti, alle società scientifiche, ai ricercatori universitari e alle istituzioni calabresi in occasione della XXII edizione della Giornata mondiale del diabete.

“La sfida vera per la Calabria – prosegue il presidente Pacenza – è fornire un’adeguata assistenza ai quasi 200 mila calabresi che lottano ogni giorno per tenere sotto controllo il loro diabete. Il forum organizzato a Lamezia Terme lo scorso 29 ottobre ha segnato uno spartiacque in tal senso. Perché tutti coloro che sono investiti dal problema, a partire dai medici, ai pazienti, alle associazioni e per finire alle istituzioni, per la prima volta hanno potuto fare fronte comune nel programmare e migliorare le attività di prevenzione e di intervento terapeutico verso questa patologia che colpisce il 7,2% della popolazione calabrese. Oltre al recepimento del Piano nazionale sulla malattia diabetica (avvenuta col Dpgr numero 89 del 19 giugno 2013), la Regione si è impegnata ad aprire un tavolo tecnico con dei gruppi di lavoro mirati; a stilare un accordo di programma (che non comporterà nessuno aggravio finanziario per l’Ente) tra Dipartimento tutela della salute della Calabria e Italia barometer diabetes observatory foundation; ed a tenere sotto controllo l’attuazione del Piano. Fondamentale – sottolinea ancora il presidente Pacenza – sarà favorire la formazione del Coordinamento tra le 18 associazioni di pazienti con diabete che hanno inteso riunirsi per avere una voce più forte e autorevole nell’ambito della definizione delle strategie, degli indirizzi e dei programmi da stilare assieme alle istituzioni e al Sistema sanitario regionale. Mi auguro – conclude il presidente Pacenza – che questa primavera calabrese (così l’ha definita il presidente di Diabete Italia Caputo) porti la Calabria ad essere un vero e proprio modello in Italia per la gestione del diabete”.