Carabinieri: cronaca nel reggino

I Carabinieri della Stazione di Bianco, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato al controllo dei detentori di armi legalmente denunciate, hanno segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per omessa custodia di armi, R. T. di anni 82, coniugato, pensionato, poiché custodiva due fucili da caccia regolarmente denunciati senza ottemperare a quanto previsto dalle normative di settore.

Mentre i Carabinieri della Stazione di Staiti nel corso di un predisposto servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione del fenomeno dei furti di energia elettrica, hanno segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per furto di energia elettrica, C. P. di anni 48, coniugato, disoccupato, poiché ha realizzato un allaccio abusivo dell’impianto elettrico della propria abitazione di residenza con la linea elettrica dell’ENEL, bypassando il contatore così da non registrare alcun consumo energetico.

A Platì i Carabinieri della Stazione locale sono intervenuti in via De Gasperi, ove, per cause in corso di accertamento, l’autovettura di C. R. di anni 23 è stata incendiata. Le fiamme sono state domate dai Vigili del Fuoco.

Mentre a Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di RC-Rione Modena, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato per evasione, Fazzari Nicola di anni 26, pregiudicato, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, poiché sorpreso lontano dalla propria abitazione senza autorizzazione dell’A.G..

Ieri invece, ad Africo i Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori del Gruppo Operativo “Calabria” di Vibo Valentia congiuntamente ai militari della Stazione Carabinieri di Bova (RC), durante un servizio di controllo del territorio, hanno rinvenuto e sequestrato 124 cartucce da caccia di vario tipo e calibro, abilmente occultate dalla fitta vegetazione.

A Montebello Jonico, i Carabinieri della Stazione di Saline, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno segnalato in stato di libertà per furto di acqua alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria P. D. di anni 51, vedova, casalinga, T. G. di anni 29, celibe, disoccupato, T. F. di anni 24, celibe, disoccupato, poiché hanno realizzato allacci diretti senza le previste autorizzazioni alla rete idrica comunale.