Anpa e Cerere, convegno sul ruolo delle fattorie didattiche
L’Anpa (Associazione Nazionale Produttori Agricoli) e Cerere, associazione dell’Anpa per l’Agricoltura, l’Agriturismo, le Fattorie didattiche e sociali, l’Ambiente, il Territorio e la Cultura rurale, hanno tenuto un convegno sul tema: “Il ruolo delle Fattorie didattiche per un nuovo rapporto tra Agricoltura e nuove generazioni”. L’iniziativa si è svolta nell’ambito della fiera Mediterranea Food & Beverage in corso a Catanzaro presso il parco commerciale le fontane, in presenza di numerosi imprenditori agricoli che praticano l’attività delle fattorie didattiche. I lavori sono stati coordinati dalla giornalista Maria Rita Galati.
I requisiti e le modalità di svolgimento dell’attività didattica nell’azienda agricola sono regolati dalla legge regionale 14/2009 e dal relativo regolamento attuativo.
Ebbene, ha esordito Rosa Critelli, presidente di CERERE, a distanza di 4 anni legge e regolamento sono inattuati. Pertanto, chiediamo alla regione di procedere subito adottando i seguenti provvedimenti:
Istituzione dell’albo regionale delle fattorie didattiche; Istituzione di un marchio unico regionale che le identifichi; Istituzione dell’osservatorio regionale;
Rilascio dell’autorizzazione previo la partecipazione del titolare ad un corso di formazione e l’adozione della carta dei principi e della qualità.
Nel merito chiediamo uno specifico incontro all’Assessore regionale all’agricoltura, On. Michele Trematerra.
Il convegno è proseguito con l’intervento di Carmine Garofalo, imprenditore agricolo, titolare della fattoria didattica “La taverna dei briganti” che ha illustrato le attività concrete che i bambini svolgono nella sua fattoria durante la giornata didattica: contatto con gli animali (maiali neri, capre, asini, cavalli, etc.), la mungitura delle capre, la trasformazione del latte, il percorso del pane e della pasta, visita del museo dei briganti, etc.
La D.ssa Rosanna Mancuso, in qualità di genitore, ha raccontato gli effetti fortemente positivi che ha potuto riscontrare sul proprio figlio dopo la giornata in fattoria. Quello che più mi ha colpita, ha proseguito Mancuso, è stata la carica e l’entusiamo manifestato da mio figlio nel raccontarmi di aver potuto mungere direttamente una capra, aver imparato come si fa la ricotta e il formaggio, aver passato una giornata nel bosco inseguendo i maiali.
La D.ssa Caterina Anania, dirigente dell’istituto comprensivo “Vivaldi” di Catanzaro, ha ripercorso 10 anni di attività didattica riferita all’agricoltura svolta all’interno della sua scuola, in collaborazione con i responsabili dell’associazione CERERE e ANPA. Un progetto di lungo periodo che ha coinvolto migliaia di giovani scolari. Il sogno più grande, ha concluso Anania, è quello che nessun alunno della mia scuola possa pensare e dire che il latte viene dal supermercato, che le mucche sono di colore viola, che i cereali sono cerealix, nesquik e quant’altro.
Il Medico Pediatra, Dr. Sergio Rubino, ha fatto un lungo excursus sul valore di una corretta e sana alimentazione, considerato che ormai si è passati da un’alimentazione a base di cibi semplici e naturali, i cui medoti di conservazione si limitavano
all’essiccazione, fermentazione, salatura, cucinati giorno per giorno con prodotti freschi, di stagione e locali, ad un’alimentazione conservata, precotta, surgelata, manipolata, liofilizzata.
Infine, Pietro Turano, presidente dell’accademia dei giochi tradizionali di Cosenza, si è soffermato sull’importanza del gioco all’aria aperta e di far scoprire una modalità di gioco semplice e salutare che gli antichi giochi tradizionali consentono.
Concludendo i lavori, il presidente dell’ANPA Calabria, Giuseppe Mangone, accogliendo la proposta di Rosa Critelli, ha assunto l’impegno di chiedere un incontro all’Assessore regionale all’Agricoltura con una delegazione di imprenditori agricoli per affrontare i problemi, superare gli ostacoli e consentire uno sviluppo armonioso delle fattorie didattiche. Solo così potrà essere ricostituito il fondamentale rapporto tra Agricoltura e nuove generazioni.