Violenza sulle donne: firmato a Cosenza protocollo d’intesa
È stato firmato mercoledì 20 novembre 2013, a Cosenza, il Protocollo d’Intesa per il contrasto alla violenza sulle donne nell’area della Sibaritide. “Il Protocollo d’Intesa siglato oggi – ha dichiarato l’Assessore alle Pari Opportunità Maria Francesco Corigliano – è finalizzato alla promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno della violenza di genere ed ha come obiettivo la creazione di una rete antiviolenza per donne vittime di maltrattamenti nelle mura domestiche e non solo.”
La Provincia di Cosenza, oltre a condividere e continuare con piena convinzione a svolgere il suo ruolo di Ente di coordinamento del Progetto, prodiga ogni utile attività di sostegno, anche rendendo disponibili gli Uffici della Programmazione per l’accesso ai fondi europei. “Come Provincia di Cosenza – ha sottolineato l’assessore provinciale – siamo da anni impegnati con progetti ed iniziative mirate a sensibilizzare tutti e, in particolar, i giovani, essendoci resi conto che il fenomeno della violenza contro le donne ha assunto dimensioni di vera e propria drammatica emergenza di carattere sociale da contrastare con ogni mezzo in tutte le sue forme.”
Partner della significa iniziativa, oltre alla Provincia di Cosenza, l’Azienda Sanitaria Provinciale, l’Associazione “Mondiversi Onlus” e il Comune di Corigliano Calabro. Con questa proposta, dunque, si vuole contrastare, con tutti i mezzi possibili e con il prezioso supporto delle Forze dell’Ordine, il fenomeno sempre più eclatante in modo tale da prevenire e debellare ogni forma di violenza. La zona interessata all’attività sarà l’area della Sibaritide, dove il fenomeno risulta drammaticamente di ampia portata, per il ripetersi di tragici fenomeni di femminicidio in questo vasto territorio della fascia jonica cosentina.
Molti gli interventi, prima di firmare il protocollo d’intesa, nel corso dell’incontro: dal Presidente dell’Associazione “Mondiversi Onlus Antonio Gioiello alla portavoce del Centro Antiviolenza “Fabiana Luzzi” Angela De Giacomo, dall’assistente sociale dello stesso Centro Luigia Rosito all’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Corigliano Marisa Chiurco, dalla responsabile dello stesso Settore Tina De Rosis ed Erminia Pellegrini al Direttore dell’Azienda Provinciale Sanitaria Gianfranco Scarpelli.
Il Centro Antiviolenza intitolato a Fabiana Luzzi (bruciata viva dal suo fidanzato), da poco istituito a Corigliano, è nato con il chiaro intento di fornire assistenza, oltre alla consulenza legale e psicologa, attraverso personale adeguatamente formato e si avvale anche del sostegno di molti volontari. Dal mese di ottobre ad oggi sono state sette le donne vittime di violenze che si sono rivolte al nuovo Centro. Per info: 0983/031388.