Guardia di finanza di Catanzaro, sequestro di prodotti contraffatti

Catanzaro Cronaca

Prosegue l’attività dei “baschi verdi” del gruppo di Lamezia Terme, finalizzata a garantire il corretto funzionamento del mercato dei beni e servizi, con specifico riferimento al contrasto della contraffazione ed alla tutela della sicurezza dei prodotti posti in commercio.

Nel contesto, l’azione ispettiva svolta dai finanzieri si è concentrata su un’impresa condotta da soggetti di nazionalità cinese, esercente il commercio all’ingrosso di articoli casalinghi, abbigliamento ed accessori, tutti provenienti dal mercato asiatico.

Nel corso della mirata ispezione dei locali aziendali, ubicati a lamezia terme, è stato presto individuato, fra l’altro, un ingente quantitativo di “similalimenti”, ossia prodotti che, pur non essendo composti da sostanze destinate all’alimentazione, hanno forma ed aspetto tali da farli apparire come generi commestibili, così da determinare il rischio che siano ingeriti, specie dai bambini, mettendo a repentaglio la salute dei consumatori.

Sono stati inoltre individuati diversi profumi per donna ed uomo abilmente contraffatti, che recavano illecitamente i marchi di note ditte nazionali del settore, già esposti per la vendita al pubblico.

Infine, sono stati rinvenuti svariati impianti di illuminazione, destinati ad addobbi natalizi, del tutto privi delle informazioni obbligatorie per la commercializzazione e per il successivo corretto utilizzo da parte dei consumatori.

Al termine del controllo, i finanzieri hanno così sottoposto a sequestro penale 1.482 prodotti (fra “similalimenti” e profumi contraffatti) e denunciato alla procura della repubblica di lamezia terme la titolare della ditta.

Sono stati inoltre posti sotto sequestro amministrativo 5.872 apparati elettrici e circa 660 metri complessivi di luminarie per decorazioni natalizie, risultati non conformi alle disposizioni di legge per la commercializzazione sul territorio nazionale e potenzialmente pericolosi.