Carenza di giudici a Vibo, processo a imprenditori tra un anno
La Procura dispone la citazione diretta in giudizio, al fine di velocizzare l'iter processuale, di 14 imprenditori. La mancata notifica del decreto dispositivo del giudizio ad un difensore fa però saltare il processo ed il Tribunale, in mancanza di giudici, dispone un rinvio dell'udienza di 11 mesi, precisamente al 6 ottobre 2014. Accade a Vibo Valentia dove la carenza di magistrati continua a far saltare importanti processi all'imprenditoria locale.
A giudizio, con l'accusa di aver installato abusivamente un totale di quasi 80 impianti pubblicitari su suolo comunale in assenza "della denuncia di inizio lavori, del permesso a costruire, del progetto esecutivo e delle autorizzazioni regionali", vi sono i vibonesi:
Domenico Maduli, 40 anni, legale rappresentante della "Publiemme srl"; Francesco Maduli, 39 anni, della "Tecnofoto New 2000"; Loredana Lico, 47 anni, della "Pierre Comunicazioni srl"; Pietro Muscari, 48 anni, della "Pierre srl"; Teresa Saeli, 53 anni, della "Europa 2000"; Egidio Garofano, 45 anni, di "Affitalia Outdoor srl"; Michele Galati, 37 anni, della "Cgm"; Domenico Manfrida, 68 anni, titolare dell'omonima ditta; Aldo Scuticchio, 62 anni, amministratore della "Industria Meridionale"; Marcello Francioso, 36 anni, titolare dell'omonima agenzia di pubblicità; i catanesi Rosario Russo, 26 anni, Francesco Musumeci, 39, Salvatore Facciola', 28; Gaspare Alessi, 51 anni, di Palermo, della "Alessi spa". (AGI)