Isola Capo Rizzuto, riapertura lavori Pisr, beni confiscati alla mafia
Il comune di Isola Capo Rizzuto comunica che i lavori del “Giardino botanico della Flora Mediterranea, sono stati avviati da qualche mese e sono già in via di conclusione.
Ciò nonostante, il contratto dei lavori era già stato stipulato in data 20 Dicembre 2012, e dunque con l’amministrazione Girasole in carica. Lavori poi fermati perché sin dall’inizio si sono susseguiti problemi di natura tecnica, risolvibili esclusivamente con l’aumento delle risorse. La regione, in un primo momento non ha voluto concedere le necessarie autorizzazioni alla composizione della perizia di variante, mediante l’utilizzo del ribasso d’asta. In seguito invece, grazie al tempestivo e determinato intervento dell’attuale amministrazione con Gianluca Bruno sindaco, ha elargito quanto necessario, rendendo così possibile la riapertura delle operazioni. I lavori sono stati avviati da quest’amministrazione in tempi brevissimi e sono già in fase avanzata, ormai prossimi alla consegna. Inoltre, l’autorizzazione alla perizia di variante, ha riavviato altri due progetti inerenti al suddetto, ovvero i lavori alla scuola materna “Parco Iniziti” e quelli della “Colonia Climatica” di Le Cannella. Tutte queste opere rientrato e sono state finanziate dal progetto “Pisr - Beni confiscati alla criminalità organizzata”. In termini finanziari, il progetto “Giardino Botanico” ha avuto un costo complessivo di euro 210.000, mentre la “Colonia Climatica” di Le Cannella è costata 450.000 ero.
A proposito del citati lavori, l’assessore, Carmela Maiolo con deleghe di Patrimonio, Demanio e attività produttive, dichiara:
“Fin da subito ci siamo attivati per far si che questi progetti arenati ormai da mesi fossero portati a compimento. La straordinaria sinergia tra istituzioni ha fatto si che questi programmi si potessero concretizzare; Si tratta di beni confiscati alla criminalità organizzata, sui quali verranno realizzati una scuola materna, l’orto botanico e una colonia climatica, questi sono strumenti importanti di aggregazione e sviluppo del territorio”.