Calabria in fondo alla classifica della Qualità della vita del Sole 24 ore
Le cinque province della Calabria sono in fondo alla classifica sulla Qualità della vita pubblicata ogni anno dal Sole 24 ore. Per la cronaca, prima è risultata la provincia di Bolzano e ultima quella di Napoli.
La ricerca in questione è basata su 36 indicatori, articolati in sei capitoli: tenore di vita, Affari e lavoro, servizi ambiente e salute, popolazione, ordine pubblico e tempo libero. Quella piazzata meglio (si fa per dire) è Catanzaro, all’85° posto, perdendo 7 posizione rispetto all’anno scorso (era settantottesima); appena sotto, Crotone, ottantaseiesima, con meno 7 posizioni rispetto al 2012. Guadagna un posto, ma è solo novantacinquesima Cosenza, mentre resta stabile, ma sono al 102° posto Vibo Valentia. Terzultima è la Provincia di Reggio Calabria, che ha perso ben 13 posizioni è, desolatamente, al 105° posto.
Nei vari indicatori, spicca, però, la provincia di Crotone si trova, addirittura, prima in tre sezioni: per “le coppie in crisi” per divorzi e separazioni, per il trend, come indice di variazione dei delitti totali dal 2008 al 2012 e per gli appartamenti svaligiati è l’ultima, invece, per la ricchezza prodotta.
Un quadro, dunque, a tinte piuttosto fosche quello tracciato dal giornale di Confindustria, della Calabria, dove la qualità della vita sembra essere davvero un optional.
