Duplice omicidio, 22 anni di reclusione
Vito Galle', 44 anni, di Serra San Bruno, imputato per concorso nel duplice omicidio pluriaggravato del 42enne, Angelo Crave', e suo cognato Giuseppe Campese, di 35, è stato condannato a 22 anni di reclusione. Questa la sentenza emessa quest'oggi dalla Corte d'assise di Catanzaro che ha fatto cadere l'aggravante dei futili motivi contestata all'uomo, considerando infine quella della premeditazione equivalente alle attenuanti generiche, ed infliggendo a Galle' anche le pene accessorie dell'interdizione perpetua dei pubblici uffici, dell'interdizione legale per la durata della pena, e della sospensione dalla potesta' genitoriale per lo stesso periodo. Galle' dovra' risarcire alle parti civili i danni, che saranno liquidati in separata sede, anche se la Corte ha gia' stabilito provvisionali che l'uomo dovra' corrispondere nella misura di 20.000 euro per tre parti offese, e 40.000 per la quarta. All'origine del duplice delitto, pare ci siano liti dovute a questioni di vicinato. Angelo Crave' e Giuseppe Campese sono stati uccisi da diversi colpi di fucile, carabina e pistola il 18 febbraio del 2008.