Casole Bruzio, Pd: aumento dell’addizionale IRPEF dallo 0,2 allo 0,4%
“A Casole Bruzio amaro regalo di Natale per i cittadini da parte dell’amministrazione comunale. Quest’anno sotto l’albero di Natale i cittadini di Casole Bruzio si ritroveranno una bella sorpresa! Aumento dell’addizionale IRPEF dallo 0,2 allo 0,4%! – Lo comunica in una nota stampa il Circolo del Partito Democratico di Casole Bruzio che aggiunge - Tra le altre spiacevoli novità questa rappresenta sicuramente la più incomprensibile e la più difficile da digerire tra quelle contenute nel bilancio di previsione 2013 appena approvato dalla maggioranza.
Ormai è consuetudine dell’amministrazione comunale guidata dal Prof. Iazzolino - continua il Pd nel comunicato - riservare ad ogni bilancio aumento di aliquote e tariffe, l’anno precedente TARSU+ Tariffa idrica, quest’anno si aggiunge l’IRPEF. Al di là delle dichiarate finalità di questi provvedimenti, che dovrebbero essere azioni di risanamento delle finanze comunali, è incomprensibile giustificare la necessità di un tale provvedimento a fronte di un dichiarato avanzo d’amministrazione di circa 150.000,00 euro. Non speravamo in una diminuzione della pressione fiscale, ma nemmeno in aumento incondizionato della stessa. Inoltre il condizionale sulle finalità dell’aumento delle tasse è d’obbligo, in quanto la presunta azione di risanamento ha avuto come effetto un aumento della spesa corrente di circa 200.000,00 euro.
Rinnoviamo per tanto le nostre perplessità su provvedimenti del genere, che in momenti così difficili hanno solo l’effetto di veder aumentare i residui attivi, ma non di migliorare lo stato delle casse comunali.
Altra nota dolente è l’assoluta mancanza di idee e progetti di sviluppo per il territorio. Il piano triennale delle opere pubbliche, approvato congiuntamente al bilancio, oltre che riproporre vecchi progetti, denota da subito l’incantierabilità di alcuni di essi, e comunque per tutti si denuncia l’assenza di cantieri sul territorio che invece da piano dovrebbero partire(e alcuni concludersi) entro fine anno.
La determinazione e la risolutezza dell’amministrazione si traduce solo nella comunicazione di sfratto per uno dei circoli culturali più antichi del nostro territorio “I Casali del Manco” sito nella piccola frazione di Scalzati, al quale va tutta la nostra solidarietà. Facciamo nostro l’appello del gruppo di minoranza del consiglio comunale di Casole Bruzio del 2009 (di cui faceva parte allora il Prof. Iazzolino), che in contrasto con una decisione simile presa dalla maggioranza d’allora, si esprimeva pressappoco così: “È veramente una decisione scellerata; si vuole chiudere l’unico luogo di socializzazione di Scalzati e sancire così la morte della piccola frazione …vi chiediamo di fare un passo indietro”.”