Lavoro: Calabria, Lsu-Lpu protestano all’aeroporto di Lamezia

Calabria Cronaca

Circa 150 persone, fra lavoratori Lsu ed Lpu, hanno fatto ingresso, stamane, nell'aerostazione di Lamezia Terme in segno di protesta contro la loro mancata stabilizzazione. La presenza dei dimostranti non ha provocato alcuna disfunzione e l'attività dello scalo prosegue regolarmente. Sul posto sta vigilando la Polizia. (AGI)

13:00 | I lavoratori Lsu e Lpu della Calabria si sono mobilitati scendendo in piazza in diverse località della regione. Blocchi stradali sono segnalati sulla statale 106, nei pressi di Rossano, (Cs) e a Crotone, oltre sullo svincolo di Cosenza. Alta, secondo quanto riferisce la Cgil, la tensione fra poliziotti e manifestanti all'aeroporto di Lamezia Terme (Cz), dove circa 150 persone sono entrate nell'aerostazione. Per quanto riguarda lo svincolo di Cosenza sud, l'autostrada e' chiusa in entrambe le direzioni. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le Forze dell'ordine per la gestione della viabilità.

I veicoli leggeri in direzione sud vengono deviati allo svincolo di Montalto quelli in direzione nord allo svincolo di Rogliano. I veicoli diretti a Cosenza, provenienti da Nord, potranno usufruire dello svincolo di Rende. Per i mezzi pesanti in direzione nord, l'uscita consigliata dal'Anas è Falerna, per i veicoli diretti a sud, quella di Tarsia Nord. Sulla strada statale 106 Jonica, il traffico è bloccato, in entrambe le direzioni, in prossimità del confine con la Basilicata, tra Roseto Capo Spulico e Montegiordano, in provincia di Cosenza, con traffico leggero deviato sul lungomare di Roseto Capo Spulico.

Il traffico di lunga percorrenza proveniente da nord viene deviato, all'altezza di Policoro, in provincia di Matera, sulla strada statale 653 "Della Valle del Sinni", per raggiungere l'autostrada A3 "Salerno-Reggio Calabria e rientrare sulla 106 percorrendo la statale 534. Percorso inverso per i veicoli provenienti da sud. La Cgil, stamani, ha diffuso un appello ai parlamentari calabresi affinchè non votino la legge di stabilita' in mancanza di gaanzie per i circa 5.000 precari della regione. (AGI)

h 14:30 | Un gruppo di lavoratori precari di Crotone, un centinaio circa, ha inscenato questa mattina una manifestazione di protesta lungo la strada statale 106, all'altezza dell'incrocio con la statale 107 silana crotonese. Per diverse ore il traffico veicolare lungo l'arteria ionica ha subito rallentamenti ma la protesta si è svolta in modo pacifico e senza incidenti.

Alla manifestazione di protesta hanno partecipato lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, in mobilità e cassa integrazione che chiedono al Governo l'erogazione dei sussidi arretrati. "Non è accettabile che il Governo continui a lasciare nell'incertezza lavorativa migliaia di lavoratori e senza alcun reddito centinaia di famiglie", ha dichiarato il segretario provinciale della Cgil, Raffaele Falbo.

h 15:19 | A Reggio Calabria sit-in di protesta di fronte al Palazzo della Regione da parte dei lavoratori LSU/LPU. Presenti sul luogo i Segretari Generali Cgil, Cisl e Uil in attesa di essere ricevuti dalle istituzioni competenti.