S.I.N. Crotone: riunito Tavolo Istituzionale per la bonifica
Riceviamo e pubblichiamo nota delle istituzioni crotonesi (Regione Calabria, Provincia, Comune, Confindustria, Cgil, Cisl, Uil di Crotone) al Presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, e Ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, sulla bonifica dell’area S.I.N. di Crotone:
"Si è riunito il Tavolo Istituzionale per la bonifica del S.I.N. di Crotone, già costituito due anni fa e formato da: Comune di Crotone, Provincia di Crotone, Regione Calabria, Confindustria Crotone e dalle OO. SS. C.I.S.L., C.G.I.L., U.I.L provinciali, istituito per condividere ed accelerare le azioni e gli interventi necessari a tale finalità per una valutazione sullo stato dell'arte e sulle iniziative necessarie.
Le suddette rappresentanze istituzionali hanno espresso stupore e preoccupazione per una diversa impostazione metodologica, usata dall'attuale Governo che esclude ogni coinvolgimento od intesa con le Istituzioni Territoriali interessate sulle scelte che riguardano le sorti e le prospettive del territorio.
Agli stessi appare alquanto incomprensibile che il nuovo Governo abbia deciso, con l'art. 1, comma 11 del Decreto Legge n° 126, emanato il 31/10/2013, di nominare un Commissario Straordinario, a cui affidare le risorse liquidate per il risarcimento del danno ambientale nel territorio di Crotone, riconosciuto con Sentenza 2536 del 28/02/2013 del Tribunale di Milano, passata in giudicato, senza alcuna interlocuzione con gli Enti interessati, avviata, invece, dal precedente governo, né, tanto meno, alcuna comunicazione preventiva.
Altrettanto incomprensibili le recenti ed ultime dichiarazioni del Ministro Orlando “abbiamo sbloccato la situazione a Crotone in merito alla proposta avanzata dall' E.N.I, per un contratto di transazione globale in materia ambientale, per il progetto di bonifica sul Sito di Interesse Nazionale”, senza alcun coinvolgimento, esistente in precedenza, né comunicazione epistolare, ma con visite annunciate a Crotone e poi annullate.
Su tali temi, i sottoscrittori di questo documento chiedono, ai Ministri in indirizzo, la convocazione, con urgenza, di un incontro istituzionale, prima della emanazione del nuovo Decreto, già previsto nel Decreto n° 126, di nomina del Commissario Straordinario, che dovrebbe individuare le attività e le modalità di utilizzo delle risorse acquisite, nonché il compenso dello stesso Commissario."