Consigliere comunale Tropea condannato per diffamazione
Il Tribunale monocratico di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Violetta Romano, ha condannato stamane l'ex assessore alla Cultura del Comune di Tropea, ed attuale consigliere comunale di maggioranza, Lucio Ruffa.
Otto mesi di reclusione (pena sospesa), più 258 euro di multa, più mille euro di spese legali, oltre al risarcimento dei danni alle costituite parti civili da liquidarsi in separata sede, la pena inflitta dal Tribunale a Ruffa per il reato di diffamazione ai danni di Adolfo Repice, ex sindaco di Tropea ed attuale capogruppo di minoranza, e ai danni di Maria Repice, figlia di Adolfo.
Ad una settimana dalla verifica elettorale compiuta dalla Prefettura di Vibo Valentia nel 2010 sui risultati delle elezioni che avevano proclamato sindaco di Tropea Adolfo Repice (risultato elettorale poi rovesciato il 3 agosto 2011 dal Consiglio di Stato con la proclamazione a primo cittadino di Gaetano Vallone), il consigliere comunale Lucio Ruffa in un suo blog su internet aveva pubblicato una foto di Maria Repice ritenuta dal Tribunale offensiva ed aveva poi indicato nello stesso blog Adolfo Repice con espressioni giudicate dal giudice diffamatorie.
Adolfo Repice era difeso dall'avvocato Giovanni Vecchio, mentre Maria Repice era assistita dall'avvocato Sandro D'Agostino. (AGI)