Gioco d’azzardo: Caprino (Idv), emendamento vergognoso
"Concessioni, condoni: ecco l'ulteriore regalo di questa Legge di Stabilità. Mentre i segnali di diffusione della ludopatia aumentano sensibilmente e la criminalità organizzata gonfia le casse, il Governo non interviene. Con l'ultimo emandamento si lasciano soli gli amministratori e si penalizza la prevenzione ed il contrasto. Il testo riguarda infatti i comuni o le regioni che emanano norme restrittive contro il gioco d'azzardo, diminuendo cosi' le entrate dell'erario. Parlano di principio di perequazione ed equilibrio finanziario, falso. E' una beffa ulteriore". E' quanto dichiara Daniela Caprino, dirigente regionale dell'Idv Calabria. "Questa misura - continua- va contro tutti i principi di sussidiarietàe decentramento.
E' uno scandalo. Un ricatto inaccettabile per tutte le regioni ed anche per la Calabria colpendo direttamente l'impegno che le amministrazioni stanno svolgendo nella lotta al gioco d'azzardo. Per queste ragioni noi di Italia dei Valori, insieme al nostro segretario nazionale Ignazio Messina, dichiariamo guerra contro il gioco d'azzardo. Così, al posto del Governo "compiacente" ci stiamo pensando noi, facendo la nostra parte. Stiamo raccogliendo le firme in tutta Italia, in Calabria siamo ad oltre 5000, per far conoscere il fenomeno di cui ancora non si ha piena coscienza e per eliminarlo totalmente, senza "regali", senza passi indietro, senza indugi ulteriori. Dati, storie drammatiche e famiglie sul lastrico, patologie, costi sanitari e sociali, ecco cosa e' il gioco d'azzardo illegale. Perchè il Governo non lo capisce che non si puo' fare casa a tutti i costi anche sulla pelle dei cittadini? Decida piuttosto da che parte stare".