Regione, “Un libro per ogni nato” arriva al Pugliese Ciaccio
Leggere per legittima difesa perché avere cultura significa lanciare un messaggio di speranza a quelli che saranno gli adulti di domani.
L’iniziativa messa in campo dalla Regione Calabria dal titolo “Un libro per ogni nato” approda all’Ospedale “Pugliese Ciaccio” per la consegna ufficiale ai nuovi nati del testo “Quando arriva la felicità” scritto da Sandro Natalini, illustrato da Maria Sole Macchia ed edito da Coccole Books. Si tratta di un progetto costato 20 mila euro che ha portato alla pubblicazione di un libro pensato appositamente per i bambini, ricco di illustrazioni, prodotto con carta riciclata, colori vegetali e atossici. Le consegnate, nel nosocomio, dal mese di ottobre sono state circa 250.
Alla giornata hanno preso parte l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” Elga Rizzo, il direttore amministrativo Mario Donato, il direttore sanitario Francesco Miceli, il Direttore della Patologia Neonatale dott. Pasquale Novellino e il dottore Massimo Lucia Responsabile dell’ U.O. Ginecologia e Ostetricia che hanno accompagnato l’assessore nei reparti di Ginecologia ostetricia e patologia neonatale.
«Senza cultura e consapevolezza non possiamo costruire un buon futuro e sappiamo quanto è difficile nella nostra terra» ha detto il direttore generale Elga Rizzo ricordando che il nosocomio è anche centro hub di riferimento annoverando oltre 2500 parti all’anno.
«Siamo qui per promuovere la lettura intesa come contributo alla nostra crescita. – ha ricordato il direttore sanitario Francesco Miceli - Il libro che verrà consegnato vuole essere uno stimolo per i genitori affinché trasmettano ai nuovi uomini e alle future donne la passione della lettura al fine di coltivarla come alimento della nostra mente perché è attraverso la lettura che si costruisce l’immagine di se stessi».
«E se la cultura deve essere lo sviluppo questa necessita della lettura per diffondersi. - ha sottolineato l’assessore regionale Mario Caligiuri - Chi legge conosce più parole, chi conosce più parole ha più idee e chi ha più idee ha una visione del mondo. La lettura – ha continuato - contribuisce alla crescita economica di un paese ed è antidoto alla criminalità organizzata».
E se la lettura vive un momento di emergenza a livello nazionale. La nostra regione sta facendo passi avanti degni di nota. Per anni, infatti, siamo stati fanalino di coda per quanto riguardava la lettura di giornali e libri. Oggi abbiamo superato regioni come la Sicilia, la Campania e la Basilicata nella speranza, palesata dallo stesso assessore, di diventare nel 2015 la prima regione del sud.
Il futuro inizia con il piccolo Francesco Maria, figlio di Massimo Vigna e Caterina Feoli, il primo a ricevere il libro autografato dall’assessore regionale.