Libri, dialogo di Guccione e Oliverio con l’autore Sandro Gozi
“Fa piacere riascoltare le vecchie glorie, ma ad un certo punto i vecchi vinili si rovinano e le puntine si consumano: bisogna cambiarle”. La politica è come la musica, va cambiata e rinnovata mano a mano che il tempo, il contesto e le persone cambiano. Questo è il messaggio chiave che Sandro Gozi, deputato del Pd, lancia nel suo libro “Playlist Italia. La sinistra e il coraggio di cambiare la musica” (edizioni Bonnano) su cui venerdi 10 gennaio, alle ore 17.30, presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza, dialogheranno con l’autore il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio e il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione.
Coordinerà l’incontro Amedeo Pingitore. Nel libro ogni capitolo è abbinato a un brano musicale che dà al lettore una indicazione sul tono e sulla connotazione della tematica esposta. Si spazia dalla durezza del rock alla morbidezza del soul, sino a giungere alla musica indie e indipendente. Con questa metafora originale, Gozi affronta con semplicità e accuratezza le problematiche politiche e sociali che caratterizzano l’Italia e la sua integrazione nell’Unione europea. In particolare, l’autore compie un’analisi critica della sinistra italiana, che in questi ultimi anni è rimasta troppo spesso prigioniera dalle sue contraddizioni interne, per dare al Paese il soffio di freschezza di cui ha bisogno.
Per avviare una nuova dinamica politica, Gozi incoraggia la sinistra a confrontarsi con le questioni pubbliche più sensibili come la giustizia, l’economia e la cultura. Per il deputato, un europeista, ex diplomatico ed ex eurocrate, “questo è il libro che non c'era, ma che ora c'è. La musica è cambiata e anche la politica deve cambiare rotta attraverso la “passione” e la “voglia di fare”. I tempi sono maturi per chiedere -e ottenere- un vero cambiamento.” Non è mai troppo tardi, quindi, per trovare la nota giusta capace di armonizzare esigenze sociali, politiche corrette e costrizioni economiche.
Con questo libro, insomma, Gozi prova a dare una ricarica di speranza e di positività ai cittadini che si sono sentiti trascurati o incompresi dalla politica. Ma rivolge anche loro un invito ad agire, riflettendo sulle ristrutturazioni necessarie per uscire da “uno stallo lungo almeno venti anni” e proiettarsi verso un futuro fatto più di giustizia e d’uguaglianza con un governo più attento alle aspirazioni e ai bisogni della gente. Non è escluso che, dalla riflessione sul libro di Gozi possano venire anche segnali e riflessioni importanti per il Pd e per l’intero centrosinistra calabrese.
