Droga: Gdf Cosenza, 70 denunce e 35 arresti in un anno

Cosenza Cronaca

Settanta persone denunciate di cui 25 arrestate; altre 140 segnalate alla Prefettura; oltre 11 chilogrammi di sostanze stupefacenti sequestrati, tra cui cocaina, eroina, marijuana e hashish. E' il risultato di una serie di attivita' della Guardia di Finanza di Cosenza tra il 2013 ed i primi giorni del 2014, rivolte alla prevenzione e repressione dello "spaccio" e dell'uso illecito di sostanze stupefacenti. Nell'anno appena trascorso, - secondo quanto reso noto con un comunicato - i Reparti del Comando Provinciale di Cosenza, hanno dato vita a mirati controlli antidroga in tutta la Provincia, nei grossi centri urbani e immediatamente a ridosso delle arterie di grande comunicazione, la SS/18, la A/3 e, soprattutto, la SS 106 nell'alto jonio cosentino, ma anche in forma occulta, in prossimità di scuole e locali pubblici, particolarmente frequentati soprattutto da adolescenti. Tra le principali operazioni condotte, nella nota si evidenziano quella dei militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Cosenza, che hanno arrestato 4 persone dedite allo spaccio di cocaina, hashish e marijuana, nei pressi delle pensiline delle fermate degli autobus nella zona Universitaria di Arcavacata di Rende (CS).

Proprio in questi giorni la Procura della Repubblica di Cosenza - si sottolinea - ha chiuso le indagini preliminari facendo notificare agli indagati l'avviso di conclusione indagini. Inoltre i Finanzieri della Compagnia di Rossano hanno tratto in arresto uno studente di origini coriglianesi trovato, in prossimità di un plesso scolastico di Rossano, in possesso di sostanza stupefacente del tipo "hashish", strumenti per il taglio ed il relativo confezionamento e strumenti di precisione; i Finanzieri della Compagnia di Castrovillari, in servizio lungo l'arteria autostradale A/3 SA-RC, unitamente alle unità cinofile della Tenenza di Montegiordano, nei pressi dello svincolo "Campotenese" nel comune di Morano Calabro hanno sequestrato 10 involucri nascosti sotto il parabrezza di un'auto dal peso di circa 500 grammi cadauno, contenenti "eroina" per oltre 5 chilogrammi che immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 1 milione di euro. "Tali risultati - secondo il comando provinciale - testimoniano ancora una volta il costante impegno della Guardia di Finanza sul territorio nella prevenzione e repressione di reati di grave pericolosita' sociale, quali quelli del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, che vedono anche la provincia cosentina preoccupante crocevia di interessi illeciti in questo settore".