Alimentare: Gdf sequestra mattatoio ad Aieta, 16 denunce
I finanzieri della tenenza di Scalea al termine di una serie di controlli nel settore agro alimentare hanno apposto i sigilli ad un mattatoio sito nel comune di Aieta riconducibile ad una società esercente l’attività di Commercio all’ingrosso di carni fresche.
Il sequestro conclude un’indagine avviata nel 2012 nel corso della quale è stato possibile accertare diversi reati a danno della salute pubblica e dell’ambiente e denunciare 16 soggetti alla procura della repubblica di Paola per la Violazione dell’art. 444 del codice penale (commercio di sostanze alimentari nocive), perché presso il mattatoio della cittadina tirrenica avevano fatto macellare bovini affetti da brucellosi o leucosi e poi destinato le carni ottenute al mercato alimentare.
Da un approfondimento investigativo è emerso, inoltre, che i residui derivanti dal processo di macellazione degli animali venivano raccolti in una vasca la cui costruzione non era mai stata autorizzata dagli organi competenti e con una capienza insufficiente a contenere tutti i liquami prodotti con la lavorazione.
Liquami, da considerare a tutti gli effetti rifiuti pericolosi, che venivano fatti confluire liberamente nei terreni circostanti. L’iniziativa della guardia di finanza di scalea sottolinea l’impegno del corpo a tutela dei consumatori e a tutela della sicurezza dei prodotti immessi in consumo.