Assipan-Confcommercio: “prezzi invariati, ma vendite in calo”

Catanzaro Attualità

La cosiddetta “Arte bianca” è in crisi. Il prezzo del pane è rimasto invariato, ma le vendite sono in calo. L’associazione dei panificatori Assipan di Catanzaro, dopo continue lotte contro l’abusivismo e gli appelli al Governo per ridurre la schiacciante pressione fiscale, lancia l’ennesimo grido d’allarme per la preoccupante situazione che si sta verificando in tutta la Calabria, ma in particolar modo a Catanzaro.

Sono circa 280 i panifici artigianali presenti in città e provincia, ma ad abbassare le saracinesche sono stati diversi panifici storici di Catanzaro, che avevano sede in via Mario Greco e via Schipani, zone dove si è sempre registrata un’attività florida.

Il 2013 ha confermato un grave abbassamento dei consumi: in Italia, negli ultimi anni, è sceso mediamente del 22–25 %, ma le cause da rintracciare sono diverse. Innanzitutto, da molti anni non esiste più un prezzo del pane stabilito dalla categoria. Ognuno, in ossequio alla legge sulla libera concorrenza e all'antitrust può decidere il prezzo che preferisce. Inoltre, manca una chiara regolamentazione sulle licenze produttive.

I panificatori onesti, già sottoposti ad un gravoso regime fiscale, alle restrizioni di accesso al credito, alla diminuzione dei consumi e a complesse e rigide procedure burocratiche, devono confrontarsi con la costante concorrenza sleale di venditori ambulanti abusivi che attentano alla salute dei cittadini offrendo un prodotto a basso costo, ma in condizioni igieniche, di produzione e distribuzione, non idonee.

È necessario far capire ai cittadini che per i panifici non è possibile abbassare il prezzo del pane ad un euro al kg perché vi sono spese di gestione da sostenere: tasse, luce, acqua, corsi di aggiornamento (igienico-sanitario e sicurezza sul posto di lavoro) e gli stipendi ai dipendenti ai quali vanno aggiunti gli oneri contributivi, l’assicurazione Inail e l’incidenza Irap sul costo del lavoro.

Oltre alle normative fiscali, vi è l’obbligo di rispettare anche importanti norme igienico-sanitarie per le quali i panifici sono soggetti a controlli in qualsiasi momento. Per responsabilità sociale non stiamo aumentando il prezzo dei prodotti perché vogliamo permettere a tutti l’acquisto di uno dei beni di prima necessità.

Proprio partendo da queste premesse, a breve verrà presentato il protocollo d’intesa tra l’Assipan di Catanzaro, l’Azienda sanitaria provinciale, le Forze dell’Ordine ed i Vigili Urbani per avviare una pianificazione strategica coordinata dei controlli su tutto il territorio provinciale per combattere il fenomeno dell’abusivismo.