Strage di Cassano. Controlli della polizia nel cosentino
Il questore di Cosenza, Alfredo Anzalone, ha disposto una serie di controlli da parte degli agenti del commissariato di Castrovillari insieme ai colleghi del reparto prevenzione crimine "Calabria Settentrionale" di Cosenza, che stanno effettuando un vero e proprio blitz in tutte le zone del cassanese ritenute “sensibili”. L’operazione è stata disposta a seguito della strage avvenuta a Cassano il 19 gennaio scorso, nella quale furono assassinati e poi dati alle fiamme Giuseppe Iannicelli, la compagna Ibtissam Touss ed il piccolo Nicola “Cocò” Campolongo.
La polizia ha così eseguito numerosi posti di blocco controllando 51 automezzi e identificando 141 persone, 39 soggetti con pregiudizi di polizia. Effettuati anche accertamenti amministrativi a numerosi esercizi commerciali e circoli privati sottoposti ad autorizzazione di polizia, nonché elevate 3 contravvenzioni per violazioni al codice della strada. Una carta di circolazione è stata ritirata, una persona denunciata e formalizzate due proposte per avviso orale. I controlli, spiegano dalla questura, proseguiranno anche nei prossimi giorni e interesseranno tutta la Sibaritide.