Confindustria Cosenza: presentazione dell’offerta formativa della Luiss
Il prossimo venerdì 14 febbraio alle ore 10,30 in Confindustria Cosenza verrà presentata l’offerta formativa dell’Università Luiss di Roma agli studenti interessati del IV e V anno degli Istituti di scuola superiore della provincia.
L’iniziativa punta ad approfondire i temi relativi al rapporto tra formazione e mondo del lavoro, le opportunità di studio e gli sbocchi professionali.
Gli studenti, in procinto di scegliere il percorso da seguire dopo il diploma, potranno raccogliere informazioni dettagliate sull’offerta formativa della LUISS, sulle strutture e sui servizi che caratterizzano l’Università di Confindustria.
In occasione dell’incontro sarà presentato il nuovo test di ingresso ai corsi di laurea triennale ed a ciclo unico per l’anno accademico 2014-15 che si svolgerà il 27 marzo 2014 a Roma e in altre 29 sedi italiane (per la provincia di Cosenza il test si terrà presso il Liceo Classico “Telesio” di Cosenza).
Aprirà i lavori il Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca, seguiranno gli interventi del Direttore Rosario Branda e del Responsabile Area Personale LUISS Francesco Spanò che illustrerà il modello LUISS e l’offerta didattica dell’Ateneo. Concluderà il Professore Ordinario di Metodologia della Scienza Giuridica e Diritto dei Media presso la Facoltà di Giurisprudenza della LUISS Guido Carli Antonio Punzi che proporrà una breve lezione sul tema “Verità o inganno? Le regole della comunicazione commerciale”.
La LUISS Guido Carli, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, costituisce oggi un punto di riferimento scientifico e culturale in Italia e all’estero per gli studenti interessati alle discipline economiche, manageriali, sociali e giuridiche.
Nella classifica CENSIS 2013 la LUISS è risultata al 1° posto per Scienze Politiche e al 2° posto per Economia e Giurisprudenza.
Oltre un terzo del totale delle domande di ammissione ai corsi di Laurea Triennale e a Ciclo Unico LUISS per l’anno accademico in corso è pervenuto dal Sud Italia. Dalle ultime rilevazioni LUISS sui laureati magistrali, risulta che ben il 75,2% di coloro che provengono dalla Calabria lavora o svolge un’attività formativa retribuita. La restante quota non lavora, principalmente perché ha deciso di proseguire gli studi (13,2%).