Sanità: vertenza Coop. Coossel torna in piazza a Reggio
Le Organizzazioni Sindacali annunciano che Lunedì 17 Febbraio, dalle ore 10 alle 14, si terrà un sit-in di protesta sotto la sede del Consiglio Regionale della Calabria.
A manifestare per il proprio diritto al lavoro, - informa una nota - i lavoratori della Cooperativa COOSSEL unitamente alle OO.SS.: una parte dei dipendenti sarà in piazza, gli altri saranno al lavoro per garantire le prestazioni.
Questi lavoratori, ormai sfiancati da una situazione economica instabile e precaria, caratterizzata da un futuro incerto e dall’approssimarsi del fallimento della Cooperativa, scendono in campo per difendere i propri diritti al lavoro e al futuro.
Da parte dell’ASP di Reggio Calabria con il suo Commissario Francesco Sarica e il capo Dipartimento di Salute Mentale Michele Zoccali, un nulla di fatto dopo gli accordi presi e le garanzie ricevute nel tavolo di trattativa sindacale tenutosi il 25 Novembre 2013.
Un nulla di fatto che sta portando all’uccisione di una storia che dura 23 anni e che, nel corso di questi anni, ha dato risposte in termini di qualità del servizio e di assistenza a centinaia di soggetti disabili.
Perché - ed è questo ciò che vogliono sottolineare i lavoratori - il fallimento della COOSSEL fa venire meno non solo una realtà lavorativa ed economica che fornisce reddito a 43 dipendenti e alle loro famiglie ma, soprattutto, cancella un servizio legato a uno dei diritti fondamentali dell’essere umano: il diritto alla salute e a ricevere cure appropriate e adeguate.
Questo potrebbe essere l’ultimo atto di una vertenza che, dopo Lunedì, si sposterà dai tavoli di trattativa sindacale a quelli del Tribunale e della Giustizia Amministrativa.
Sarà pertanto la Magistratura giudiziaria e amministrativa a doversi pronunciare su quanto accaduto alla Coossel e al ruolo svolto dall’ASP, per mettere la parola fine a questa storia a tinte fosche.