IISS Cassano Ionio: svolto l’incontro tra gli studenti “La legalità nelle scuola e nella Società”
Si è svolto sabato 15 febbraio un incontro tra gli studenti dell’ Istituto Istruzione Secondaria di Cassano e il sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Luberto sul tema “La legalità nelle scuola e nella Società”.
Al Convegno, organizzato dalla CGIL comprensorio del Pollino e L’IISS di Cassano Ionio, hanno partecipato,anche,gli alunni del Liceo Classico “ Satriani” di Cassano. Hanno contribuito al dibattito il Sindaco Giovanni Papasso, l’Ispettore Franco Fusca, il Dirigente Scolastico Prof. Pietro Maradei e il Sac. Don Attilio Foscaldo. Gli interventi dei rappresentanti della CGIL Casciaro e Sposato hanno messo in luce la necessità del lavoro in un territorio martoriato dalla delinquenza organizzata e la sua funzione di principale deterrente per combattere ogni forma di infiltrazione mafiosa.
Numerose le domande rivolte al Dott. Luberto, tutte con un unico denominatore :solo una magistratura forte ed una giustizia che affronti la diseguaglianza sociale possono debellare l’illegalità. Pressante la richiesta di maggiori risorse economiche verso la scuola, baluardo indiscutibile per combattere ogni forma di mafia.
Il Procuratore della Repubblica, ha affermato la necessità che la legalità non sia demandata esclusivamente alle istituzioni. E’ illusorio, infatti, pensare che le forze dell’ordine e la magistratura possano garantire da sole il rispetto delle regole e delle istituzioni. Ogni cittadino deve sentire il territorio come proprio ed esercitare un’azione di controllo, non esitando a presentare denuncia, laddove eventuali violazioni ledano i diritti fondamentali come il diritto alla dignità della persona, il diritto alla salute, il diritto a vivere in un ambiente civile e democratico.
Gli interventi degli altri ospiti hanno rimarcato il ruolo determinante delle forze dell’ordine e della scuola.
Conclusiva la riflessione del Dirigente Prof. Antonino Morabito, padrone di casa, che ha ribadito l’importanza della scuola nei territori ad alta densità criminale, ma soprattutto la necessità che le forze sociali territoriali, la Chiesa, la giustizia, la famiglia trovino percorsi ed obiettivi comuni, per creare una nuova coscienza critica. La democrazia e la legalità non sono “qualcosa” fuori di noi, indipendenti da noi, ma sono degli ideali che corrispondono ad un’idea di dignità umana. La ricompensa sta’ nello stesso agire per realizzare i principi della legalità e quelli della democrazia.