Tumori: “Crotone ci mette la faccia”, la politica no
Questa volta sono scesi in piazza i giovani crotonesi, per partecipare ad una manifestazione, promossa dal movimento “Crotone ci mette la faccia”, contro i troppi morti di tumore che si registrano in città. Il corteo, partito dal piazzale antistante allo stadio Ezio Scida, ha percorso le strade del centro per poi approdare in piazza della Resistenza, davanti al palazzo del Comune. Ad accompagnare i manifestanti, la banda musicale che ha intonato per tutto il tempo una marcia funebre e davanti alla quale viaggiava una bara che, nelle intenzioni degli organizzatori, simboleggerebbe la morte del diritto alla salute.
Un migliaio le persone, quasi tutti giovani ma anche alcuni malati oncologici, che hanno manifestato portando le loro testimonianze dirette: vite vissute nel cancro e nella paura che lo stesso destino possa pendere sui propri figli. Il corteo si è concluso, dunque, davanti al palazzo municipale, dove sono stati accesi dei lumini e dove è stata sottolineata, ancora una volta, l'assenza della politica. Ma, soprattutto è stata evidenziata la forte volontà di avere, anche a Crotone, un reale diritto alla salute.