A Crotone un corteo per le vittime del naufragio di Cutro. Schlein: “Chiediamo verità e giustizia”
È partito nonostante la pioggia battente il corteo organizzato dalla Rete 26 Febbraio per commemorare le vittime del naufragio di Steccato di Cutro, avvenuto oramai un anno fa. Il gruppo si è radunato di fronte al Giardino di Alì, un piccolo parchetto inaugurato proprio questa mattina (LEGGI) per commemorare la vittima più giovane della tragedia.
Presenti decine di partecipanti, tra cui politici locali e personalità del mondo dell'associazionismo e del volontariato. Il corteo ha raggiunto nonostante le sferzate d'acqua la centralissima Piazza Pitagora, per chiedere giustizia e verità per le vittime e sopratutto basta morti in mare.
SCHLEIN: "PERCHE' GUARDIA COSTIERA NON È USCITA?"
"Da un anno facciamo la stessa domanda: come è stato possibile che non siano uscite le motovedette della Guardia costiera per dare soccorso ad un'imbarcazione che si sapeva da ore che era in difficoltà?". Lo ripete la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, presente a Crotone per partecipare alla commemorazione. "Sono qui per dare supporto alla Rete 26 febbraio e a tutte le associazioni che ancora sono vicine ai familiari delle vittime e ai superstiti che chiedono verità e giustizia" ha dichiarato ancora la segretaria dem mentre seguiva il corteo.
BOLDRINI: "ESTERREFATTA DA ASSENZA DEL GOVERNO"
Presente anche la deputata del Partito Democratico Laura Boldrini, che si è detta immediatamente "esterrefatta di non vedere nessun rappresentante del governo, qui. La visita improvvisata e alla chetichella del ministro Piantedosi, venerdì scorso, è sintomatica dell’indifferenza del governo nei confronti di quasi cento persone morte, dei sopravvissuti, delle famiglie che oggi sono qui. Davvero triste e preoccupante".