La tutela del patrimonio universitario tra gli obiettivi della A.N.C. “Arruzzo”

Catanzaro Attualità

Risale al 1999 l'attività di informazione, accoglienza, assistenza e vigilanza che l'Associazione Nazionale Carabinieri - sezione “G. Arruzzo” - di Catanzaro svolge presso l'Università degli Studi Magna Graecia. Una collaborazione gratuita che trova fondamento in una convenzione stipulata tra i due enti. E che è proseguita negli anni in virtù dell'esigenza dell'Ateneo di continuare ad assicurare il servizio presso le diverse strutture e in considerazione del fatto che l'A.N.C. ha sempre prestato la propria attività con puntualità, serietà ed efficienza.

L'Associazione così, da ormai quindici anni, garantisce ai numerosi frequentatori, docenti e studenti delle diverse facoltà e aree dell'Ateneo, dalla biblioteca alla presidenza fino agli uffici amministrativi, servizi di accoglienza e controllo per agevolare l'accesso e la fruizione dei servizi e delle strutture stesse. E per tutelare anche - come prosegue la convenzione - il patrimonio universitario di cui tutta la cittadinanza, oltre che la popolazione universitaria, ha diritto di usufruire promuovendo in tal modo la cultura tra la popolazione calabrese.

All'incirca trenta volontari a turno, coordinati dal Brig. Capo Michele Iuliano, vengono impiegati ogni giorno presso l'Edificio delle Bioscienze (sette per ogni piano con turni di sei ore diurni e pomeridiani). Una ventina, sempre a turno, coordinati dal Mar. Beniamino Trapasso, sono impegnati nell'Edificio area Giuridica, Economica e delle Scienze sociali.

Così come altri quattro volontari al giorno, coordinati dal Mar.A.sUPS Domenico Ranieli, si trovano negli spazi universitari dell'Istituto Enaiudi di Catanzaro. E ancora due associati, uno al mattino e uno al pomeriggio, coordinati dall'App. Salvatore Arena, sono collocati nell'Edificio della facoltà di Farmacia a Roccelletta di Borgia. Per un totale di circa sessanta unità coinvolte a turno giornalmente.

Una presenza temporale e spaziale capillare, dunque, che viene garantita da ben centosessanta volontari. Agli stessi sono anche affidati compiti ricognitivi e di controllo a rilevamento e conseguenziale segnalazione alle autorità competenti di tutte quelle situazioni o eventi che possono essere pregiudizievoli per i beni dell'Università e di ostacolo all'agevole fruizione dei servizi universitari.

La sezione “Arruzzo” è onorata di potere prestare la sua attività a favore dell'Ente universitario. E, con la consapevolezza dell'importanza della tutela e della diffusione della cultura, di cui tutti debbono potere usufruire agevolmente, mette a disposizione dei suoi fruitori reali e potenziali la sua competenza e la sua esperienza istituzionale, affinché nessuno sia escluso dall'accesso al sapere, ma anzi tutti siano accompagnati nel percorso di studi per goderne a pieno dei benefici.