Italia Nostra sullo stemma imperiale raffigurante le Armi dell’imperatore Carlo V
In data 6 dicembre 2013 le associazioni Italia Nostra, Gruppo Archeologico Krotoniate e Dante Alighieri di Crotone avevano indirizzato una lettera all’allora ministro dei Beni ed Attività Culturali ed alle altre Istituzioni competenti (Direzione Regionale BBCC, Soprintendenza BAP e Soprintendenza BSAE, ed al sig.Prefetto di Crotone) affinchè venisse dichiarato di interesse culturale lo stemma imperiale, raffigurante le Armi dell’imperatore Carlo V e del viceré Don Pedro di Toledo, ai sensi del decreto legislativo n.42/2004, art. 10.
Oltre al vincolo le associazioni avevano chiesto urgenti interventi di restauro conservativo atti a salvaguardare l’integrità del Bene, fortemente lesionato, mutilo in alcune parti distaccatesi in anni recenti ed a rischio di crollo imminente.
Nelle settimane scorse, le associazioni hanno ricevuto dalla Soprintendenza BAP di Cosenza la risposta alla loro richiesta. Nel documento la Soprintendenza comunica che..” lo stemma imperiale risulta già tutelato ai sensi dell’art. 11, comma 1, lett.a del D.L. 42/04. Inoltre, trattandosi di un bene di proprietà comunale, risultano tutelati stemma, bastione e cinta muraria ai sensi dell’art. 10 del summenzionato Decreto Legislativo”…
Essendo i Beni di proprietà comunale, l’onere e la responsabilità della loro conservazione e tutela sono affidati al Comune di Crotone. Pertanto, le associazioni chiedono che vengano programmati al più presto interventi di restauro conservativo a salvaguardia dell’integrità dei Beni in questione. Prima che sia troppo tardi.