Processo “Circolo Formato”, a Vincenzo Gargiulo concessi i domiciliari
Vincenzo Gargiulo, di 40 anni, imputato nel processo "Circolo Formato" e condannato in primo grado dell'abbreviato a 11 anni e 6 mesi di reclusione per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con il ruolo di presunto finanziatore, ha lasciato ieri il carcere di Reggio Calabria dove era detenuto da oltre 2 anni.
La Corte d'Appello di Reggio Calabria, su istanza difensiva presenta dal legale di fiducia, avvocato Marco Tullio Martino, gli ha concesso di scontare la misura cautelare in regime di arresti domiciliari nella propria residenza di Gorizia. Il legale, alla scorsa udienza del 26 febbraio, ha presentato una produzione documentale, accolta dalla Corte d'Appello, che si fonda su una serie di elementi di novità che imponevano una rivisitazione della posizione processuale di Gargiulo, sia dal punto di vista della colpevolezza, che delle esigenze cautelari. Documenti che, secondo la difesa, potrebbero potenzialmente ribaltare il giudizio di condanna avuto in primo grado. (Agi)