Vita di Don Giussani, presentato a Cosenza il volume di Albero Savorana

Cosenza Attualità

È stato presentato presso l'auditorium “A.Guarasci” del Liceo Classico “B.Telesio” di Cosenza, il libro “Vita di Don Giussani”, scritto da Alberto Savorana ed edito da Rizzoli. Forte l'affluenza di pubblico, che ha riempito l'auditorium di Piazza XV Marzo quasi in ogni ordine di posto.

Il volume racconta la vita di uno dei più importanti protagonisti del cristianesimo moderno: sacerdote, teologo e fondatore, nel 1954, del movimento ecclesiale cattolico Comunione e Liberazione. Ne ha discusso con il pubblico l'autore, Alberto Savorana, già collaboratore presso la sala stampa della Santa Sede, direttore del mensile internazionale di Cl, Tracce, e oggi responsabile dell'ufficio stampa e pubbliche relazioni e delle attività editoriali del movimento.

In Vita di Don Giussani, Savorana tratteggia la cronaca dell'esperienza di vita dell'uomo e del suo pensiero: un unico percorso di fede da parte di chi ha voluto scendere in campo affianco dei più deboli, dei giovani, percependo la necessità di formare la società del futuro attraverso solide basi didattiche.

Un uomo di chiesa, ma anche un pensatore profondo che ha anticipato i tempi, avvertendo diversi anni prima da quel rischio di svuotamento di valori della società che sarebbe poi stata denunciata da ogni parte politica nelle agitate acque degli anni '70.

Nella biografia si raccontano inoltre significativi aneddoti e curiosità intellettuali, come l'acuta conoscenza da parte di don Giussani della poetica di uno dei più anticonvenzionali degli intellettuali italiani: Pierpaolo Pasolini.

Presente all'evento, Piero Sansonetti, ex direttore de L'Ora della Calabria, e oggi alla guida di “Altri”. Particolarmente interessante l'intervento del giornalista, che da “uomo di sinistra”, come si è più volte definito anche nel corso dell'incontro, ha posto importanti questioni sulla possibilità di seguire le orme di Cristo nonostante non si possieda quella fede che, ha tenuto a sottolineare, segna una profondissima differenza tra chi “crede nell'immortalità dell'anima” e che si ritiene, al contrario “mortale”.

Una differenza, ha spiegato Sansonetti, che si riflette in ogni scelta di vita di ogni uomo. L'intervento del direttore di Altri si è chiuso lasciando con un profondo interrogativo: “può la fede cattolica concepire la ribellione all'autorità”?

Sono intervenuti alla presentazione anche Biagio Politano, magistrato, e l'arcivescovo di Cosenza, Monsignor Salvatore Nunnari. Ha moderato il giornalista Pasqualino Pandullo.