Nota di Spirlì del Progetto Etico mafiaNo Sulla protesta dei cittadini di Amato
"Nonostante l'enorme pazienza e disponibilità dimostrata dal popolo taurianovese e delle frazioni, e nonostante le continue rassicurazioni delle istituzioni, la tragedia rifiuti su tutto il territorio del Comune di Taurianova è ormai al culmine della sopportazione. Nessun vero segnale di altrettanta disponibilità è stato dimostrato dalla Regione Calabria e dai suoi rappresentanti. Ciò dimostra l'assoluto stato di abbandono in cui versa il popolo calabrese. mafiaNO chiede e pretende che ogni istituzione, Comunale, Provinciale, Regionale e Nazionale prenda, senza più rinvii inaccettabili, la decisione definitiva di porre fine allo scempio ambientale, sanitario e sociale. Le migliaia di tonnellate di rifiuti devono essere smaltite in tempi brevissimi. E la raccolta differenziata deve partire. Senza se e senza ma. Il popolo abitante sul territorio taurianovese, frazioni comprese, ha diritto alla tutela della salute e del vivere civile." È quanto dichiara Nino Spirlì, ideatore del Progetto Etico mafiaNO.