Gd, la città di Crotone onori la figura di Enrico Berlinguer
"Era il 5 giugno 1983 quando Enrico Berlinguer visitava la Stalingrado del Sud, portando conforto e sostegno politico alle masse operaie crotonesi che tanto supportarono lo sviluppo economico e sociale della Calabria con il sogno di un Italia diversa". E' quanto scrive la segreteria cittadina Giovani Democratici Crotone.
"Crotone - continua la nota - non può e non deve dimenticare l'importanza che il segretario del Partito Comunista Italiano ebbe nella formazione di un movimento operaio che in quegli anni rappresentava con forza dirompente le esigenze di una classe sociale che desiderava alienarsi dalla quella ideologia capitalistica che aveva creato profonde differenze tra chi era ricco e chi invece non aveva mezzi di sostentamento. Ecco perché, le immagini del funerale di Berlinguer, ci restituiscono diffusamente l’impatto emotivo che la sua morte suscitò sui militanti e sul Paese: le istantanee del dolore delle persone semplici, in particolare delle donne anziane, ne furono la migliore dimostrazione. Per questo condividiamo le parole di Eugenio Scalfari su la Repubblica di domenica: «Enrico Berlinguer ha avuto nella politica italiana (e non soltanto) un ruolo in qualche modo simile a quello che sta avendo oggi papa Francesco nella religione cattolica (e non soltanto). Tutti e due hanno seguito un percorso di riformismo talmente radicale da produrre effetti rivoluzionari; tutti e due sono stati amati e rispettati anche dai loro avversari; tutti e due hanno avuto un carisma che coglieva la realtà e alimentava un sogno».
Ma non solo. La figura politica di Berlinguer influenzò molto i movimenti studenteschi, che per molto tempo, rivivevano i rigurgiti degli anni di piombo che causarono diverse morti innocenti. E proprio a quei ragazzi che il segretario si rivolgeva, esortandoli a «venire con noi, perchè questa è la parte giusta».
Invitiamo perciò il neo assessore all'Urbanistica Sergio Contarino e l'amministrazione comunale a cogliere al volo, in occasione del trentennale della scomparsa di Enrico Berlinguer (11 giugno 1984), l'opportunità non solo di fare proprio il suo messaggio politico tuttora attuale, ma soprattutto di portare a termine le opere urbanistiche in cantiere, e dedicarne una al mai dimenticato segretario del Pci.
Senza dimenticare che la famosa «questione morale» resti il punto di riferimento del nostro partito".