Sbarchi di immigrati nel reggino, fermati tre scafisti
La Dda di Reggio Calabria ha disposto il fermo di indiziato di delitto nei confronti di tre persone di nazionalità ucraina, Yevhen Bakhariev, Vitalii Zymnytskyi e Volodymyr Sharban, ritenuti essere gli scafisti dell’imbarcazione a vela di 12 metri, intercettata il 18 marzo al largo di Capo Spartivento con a bordo 45 immigrati irregolari. I tre sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
LE INDAGINI, sviluppate tra il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia Di Finanza di Vibo Valentia e il Commissariato di polizia di Palmi, avrebbero consentito di dimostrare che la stessa imbarcazione, nel mese di ottobre del 2013, trasportò altri 46 migranti poi sbarcati sulla costa di Seminara e che uno dei tre presunti scafisti fermati avrebbe, dunque, già partecipato all’episodio.
“Grazie a una attenta e accurata analisi degli elementi, posta in essere da parte dei due organi di polizia giudiziaria operanti - affermano gli investigatori - è stato possibile contestare ai soggetti il delitto … Va aggiunto – proseguono - che utile contributo informativo è stato … fornito dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria, dalla Capitaneria di Porto di Gioia Tauro e dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Palmi”. L’imbarcazione utilizzata per il trasporto illegale è stata posta sotto sequestro.