Sinopoli. Bancarotta fraudolenta, imprenditore in manette

Reggio Calabria Cronaca

I Finanzieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura e della Compagnia di Palmi, hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip Paolo Ramondino, arrestando un imprenditore fallito, accusato di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale.

LE INDAGINI, coordinate dal Procuratore Giuseppe Creazzo e dal sostituto Enzo Bucarelli, in particolare, avrebbero permesso di ricostruire le presunte condotte illecite commesse da M.R., imprenditore di Sinopoli nel settore del commercio all’ingrosso di materiali da costruzione ed igienico-sanitari, che – secondo gli inquirenti – avrebbe sottratto oltre un milione e duecentomila euro dal patrimonio aziendale prima che la società fosse dichiarata fallita dal Tribunale. Nel corso delle investigazioni, inoltre, sarebbero stati accertati l’occultamento e la distruzione di parte delle scritture contabili dell’impresa.