Liberi di Ricominciare: preoccupati per condizioni scuola materna di San Gregorio

Reggio Calabria Attualità

Nei giorni scorsi una delegazione del Movimento Liberi di Ricominciare ha incontrato le signore Ferro e Cilione – due dei tre rappresentanti dei genitori della Scuola Materna di San Gregorio – per conoscere i fatti in merito all’inagibilità di una porzione di immobile del plesso scolastico comunale che non solo provoca enormi disagi, ma addirittura mette in pericolo l’incolumità dei bambini.

"Durante l’incontro - informa attraverso una nota Paolo Ferrara, Presidente del Movimento - è spiccato in modo inequivocabile lo sfogo delle mamme dinanzi ad una burocrazia che non solo non agisce, ma peggio che usa come alibi scaricare le responsabilità da un settore all’altro.

Le prime denunce risalgono al mese di ottobre e, nonostante i vari solleciti fatti al Dirigente scolastico Marcianò e alle invane visite agli uffici preposti del Cedir, oltre a qualche sporadico sopralluogo per stemperare la dovuta e incontenibile ira delle mamme, nessuno sa cosa fare e soprattutto nessuno si assume le proprie responsabilità. Intanto i mesi passano ed il rischio di incolumità aumenta sempre più.

Paolo Ferrara: “non capisco come si fa a restare inerti dinanzi a queste situazioni di emergenza. La porzione dell’immobile pericolante è quella che dovrebbe garantire ai bambini l’unico ingresso a scuola!!! Questa spiacevole situazione va avanti sin dal mese di ottobre. Il comune più volte sollecitato oltre a scaricarsi le competenze da un settore all’altro, ha cercato di soddisfare le innumerevoli pressioni dei genitori provvedendo con tre semplici sopralluoghi, senza mai intervenire seriamente a risolvere questa somma urgenza.

È inaccettabile pensare che i genitori per garantire ai propri figli l’obbligo di presenza a scuola devono provvedere ad accedere “abusivamente” in un fondo privato (provocando non pochi disagi ai proprietari) e solo attraversandolo è possibile garantirne l’entrata, ma non dall’ingresso principale, bensì dal retro!!! Cosa assurda è che questo percorso alternativo viene utilizzato anche dagli stessi insegnanti e dal dirigente scolastico.

Occorre urgentemente mettere in sicurezza questa struttura oppure per intervenire bisogna aspettate che ci sia una tragedia??? Sollecitiamo l’immediato intervento dei commissari affinché provvedano tempestivamente al ripristino della parte di immobile non agibile al fine di ridare la dovuta tranquillità a tutti quei genitori che, quotidianamente, sono angosciati dal rischio di incolumità dovuto al solo diritto di garantire ai propri figli la giusta frequenza scolastica.

Se l’intervento risolutivo non si dovesse verificare entro pochi giorni dalla nostra richiesta, attraverso i nostri legali non solo attiveremo le dovute procedure necessarie a denunciare tempestivamente l’inadempienza dei responsabili attraverso un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica, ma a spese nostre e col pieno sostegno dei genitori provvederemo a mettere in sicurezza le parti carenti.

Meglio risolvere il problema ed essere denunciati piuttosto che piangere per colpa di incapaci. Commissari non si scherza sulla vita dei bambini!!!”."