Ultimi giorni per visitare la mostra del San Luca di Mattia Preti al Museo Diocesano
Il Museo diocesano ha inaugurato il 26 marzo scorso la Mostra del dipinto San Luca dipinge la Madonna e Gesù Bambino, rarissima opera datata e firmata del Cavalier calabrese, realizzata nel 1671 per un altare della chiesa di San Francesco d’Assisi a La Valletta.
Il capolavoro di Mattia Preti ha riscosso uno straordinario successo di pubblico, registrando nelle prime tre settimane di apertura della Mostra l’affluenza di oltre 2000 visitatori, in particolare studenti delle scuole reggine, dell’intera regione e dalla vicina Sicilia.
Il dipinto che, secondo la tradizione, riconosce nell’Evangelista Luca il primo iconografo della Madonna, appare ricco di riferimenti simbolici: dal bue, emblema del Santo, alla figura del putto che gli porge la penna e l’inchiostro con allusione al suo Vangelo. Sul fondo sono San Carlo Borromeo in adorazione e la statua della ninfa Igea, figlia di Esculapio e personificazione della salute, a ricordare la professione di medico che Luca aveva esercitato prima di porsi alla sequela di Gesù.
Recentemente restaurata da Giuseppe Mantella e Sante Guido, l’opera giunge a Reggio dopo esser stata esposta presso l’Accademia di San Luca a Roma e nel Palazzo arcivescovile di Crotone. Nel Museo diocesano reggino all’esposizione del dipinto si affianca l’allestimento di una Sezione documentaria, a cura di Alessia De Pasquale: documenti e volumi esposti, appartenenti all’Archivio Privato Frangipane, illustrano alcuni passaggi significativi dei pionieristici studi che l’insigne studioso calabrese condusse ai primi del Novecento su Mattia Preti.
La Mostra al Museo diocesano è stata resa possibile grazie al supporto della Delegazione di Reggio Calabria del Gran Priorato di Napoli e Sicilia del Sovrano Ordine Militare di Malta e al contributo del Delegato Gran Priorale di Reggio Calabria, in memoria del padre Barone Ing. Giovanni Nesci di Santagata. Sponsor per l’allestimento illuminotecnico del dipinto è ARTEMIDE. All’evento ha riconosciuto il suo Patrocinio la Delegazione reggina del FAI.
Fino al 28 aprile la Mostra sarà visitabile nei seguenti giorni: giovedì 17, venerdì 18, martedì 22, giovedì 24, sabato 26 e lunedì 28 aprile dalle 9 alle 13.